MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] Tanto il padre quanto il vescovo di Cariati, monsignor N. Golia, che gli riservò sempre una particolare Carlo Alberto (Torino 1853). Sempre a Torino fu un assiduo frequentatore dellacasa del calabrese A. Plutino, vero e proprio ritrovo di liberali. ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] monsignor Francesco, anche dal fratello minore, Maffeo, il futuro Urbano VIII, che a Roma con la sua rapida carriera in curia stava consolidando la base economica della Palestrina, rimase l'unico erede laico dellacasa.
Nei venti anni circa che ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sull'amico e concittadino abate Giambattista Luciani, segretario di monsignor S. Canale, e su aristocratiche matrone non sempre dette un non trascurabile contributo nelle trattative diplomatiche dellacasa d'Asburgo. I due viaggi a Pietroburgo, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] a Landriano nella quale cade in mano del nemico lo stesso "monsignor di san Polo". Sicché, "per più securtà", F. ripara della Sanità. E nel partecipe appoggio fornito a Girolamo Miani per la fondazione dell'ospedale degli orfani e dellacasadelle ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per indurre i Veneziani a uscire dalla neutralità: "Monsignor Commendone non possette condurre la signoria di Venezia della Cristianità, sosteneva il carattere complementare della guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale dellacasa ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Camere ed iscrizioni sepulcrali de’ liberti, servi ed ufficiali dellacasa di Augusto (1727), e altre tavole (in numero monsignor Rezzonico, gran priore di Malta, lo incaricò della trasformazione della piccola chiesa di S. Maria all’Aventino e della ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] ricercati, come Romanelli. Non è un caso che l'inventario dellacasa del pittore, steso dopo la morte, ci fornisca un lungo Fischer Pace, Monsignor Gilles de Vivere, G. G., Pietro Testa e l'altare di S. Erasmo nella chiesa di S. Maria della Pietà in ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] di questa politica, tutta tesa al bene futuro della "casa" e insieme bisognosa di avere a disposizione i nipoti a Fontainebleau il 29 nov. 1541, e alloggiò negli appartamenti di monsignor de St. Pol. Nominato gentiluomo di camera del re, cominciò a ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] , la cui Historia della Repubblica Veneta era giudicata a Vienna e a Madrid lesiva degli interessi dellacasa d'Austria. Sulla B. rivolgeva anche al nunzio pontificio a Nimega, monsignor Luigi Bevilacqua, del quale cercava intanto di affiancare a ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] doveva fronteggiare la politica regalista promossa a Madrid da monsignor Gaspar de Molina y Oviedo, la questione del che riconobbe immediatamente la successione della figlia Maria Teresa nei domini ereditari dellacasa d’Austria, per poi ...
Leggi Tutto
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...