LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] resta ancor oggi - una delle opere più celebri del maestro. Non per caso, quello stesso monsignor Botonti che dieci anni prima destinata. L'opera (Madrid, Prado, in deposito dalla Casa ducal de Medinaceli di Siviglia) fu infatti commissionata al L ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] II, appellandolo Quercens in riferimento al cognome di casaDella Rovere, i suoi omaggi nell’ecloga Carmen pastorale. a Nicolò Ormaneto: «Habbiate un volume delle Constitutioni di Monsignor Vida Vescovo d’Alba dell’anno ’62 che forsi essendo fatte ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Musotti, giurista, vescovo di Imola, già maestro di casa e tesoriere segreto di Gregorio XIII.
Rispetto alla sua G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di storia patria ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] possedeva una "casa, con torre". A Genova abitava, verso la fine della vita, nella contrada della chiesa e del patriziato genovese, da monsignor Oberto Foglietta, il quale aveva sostenuto il carattere politico della dignità nobiliare a Genova. ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] pontefice Paolo V. Il L., infatti, dedicò a monsignor Alessandro Mattei, chierico di Camera del papa, la "tragicomedia della sua casa", come si legge nella dedicatoria dell'opera. Il servizio presso il nobile romano trova conferma in documento dello ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] Giovanni ricevette da monsignor Leonardo De Fornari l'incarico di erigere, nella chiesa di Nostra Signora delle Vigne, una dal vescovo d'Avila e probabilmente lavorò, quale socio dell'Aprile, alla "casa di Pilato" per il marchese di Tarifa. Tra ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] s.; Giornale de' letter. d'Italia, 1669, p. 124; D. V. Portaluppi, L'occaso del Sole. Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovo di Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F. Ughelli-N ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] fu ospitata in casa di G.G. Rossi, e nel 1575 aveva come principe monsignor Cristoforo Guidiccioni e , accolto a corte, dove assistette a un'esibizione del concerto segreto delle dame di Alfonso II, cui era ammesso un pubblico selezionatissimo. Il 1 ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] "un complesso d'imposture e d'alterazioni": Memorie storiche dell'eminentiss. monsignor cardinale di T., III, Venezia 1761, p. 132 lo status del M., costretto a vivere prigioniero in una casa sorvegliata dai soldati sino alla fine dei suoi giorni. Il ...
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MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] della promulgazione delle nuove costituzioni dell’Ordine dette «Urbane» affidate alla cura di monsignor Giacomo Crescenzi, anche lui della congregazione della per lo più ritirato in cella senza uscir di casa e frequenta il choro, andando ogni notte a ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...