SASSARI (Tathari; lat. Sacer; A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Enrico BRUNELLI
Raffaele CIASCA
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Città della Sardegna, capoluogo della proviucia omonima. Sorge a [...] 1390), vi si affermarono per il declinare di questi ultimi e dellacasa d'Arborea. Tardi e assai di malavoglia, Sassari si rassegnò dell'olio. Ebbe allora promettente progresso intellettuale: l'arte tipografica, introdotta a iniziativa di monsignor ...
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TROIA (A. T., 27-28-29)
Ruggero MOSCATI
Carlo CESCHI Giulio Quirino GIGLIOLI
Città della Capitanata, lontana 22 km. da Foggia, che sorge, a 439 m. s. m., sulle colline subappenniniche della Daunia, [...] scuola del Cellini (sec. XVI); il calice Rebibiano (sec. XVI); reliquiarî dellacasa D'Avalos; una Pace del sec. XIII; la pianeta di monsignor De Leone (sec. XIV); il Messalino musicato. Tra le pergamene: un diploma di Clemente III (11 ottobre 1189 ...
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. Illustre famiglia piacentina che una favolosa tradizione fa discendere da Galvano De Soardi o Sordi, oriundo inglese, liberatore di Costantinopoli dall'assedio dei Saraceni nel 717. E dal serpente (anguis) [...] I, Pisa 1896, p. 47; Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza, Piacenza 1757; I. Della Cella, Della famiglia Anguissola. Elogio storico, Piacenza 1779; sui varî personaggi dellacasa Anguissola, oltre i volumi del Poggiali forniti di indici ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] ora come giardiniere. E appunto in casa Falier il futuro scultore, allora poco all'ammiraglio Angelo Emo da collocarsi nella sala delle quattro porte in Palazzo ducale, a scolpire in . Marco), una Maddalena per monsignor Priuli, e terminò il modello ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] più deteriorata, come nell'Impero e nei domini ereditari dellacasa d'Asburgo. Tali risultati furono da lui ottenuti , Lettresorig. de Henri IV à Clément VIII…, in Miscell. in onore di monsignor M. Giusti, I, Città del Vaticano 1978, pp. 35-71; G. ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] celibate di Rimini e morì nel 1828 come semplice monaca di casa; l’ultimogenito Barnaba fu ammesso come oblato nel monastero benedettino e gli effetti della riorganizzazione concordataria: due di loro, monsignor Thémines e monsignor de Coucy, crearono ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] Sebastian Rinaldi, a «monsignor» Alvise Stella, ad altri tre sacerdoti semplicemente indicati come «reverendi»; se questi sono descritti come capi di casa, altri quattro vengono compresi in famiglie «cittadine» della contrada. I censimenti permettono ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] modo di non voler arrecare un aperto oltraggio alle rivendicazioni dellacasa d'Angiò. L'incoronazione di Ferrante si svolse a Pius II. und Sixtus IV., in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti [...], I, Città del Vaticano 1978, pp. 297 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] suoi sette fratelli la gestione delle attività mercantili e ad altri il governo dellacasa e delle cinque sorelle, che non più data, trad. it. Instruttion Christiana volgare di monsignor G. Contarino); Conciliorum magis illustrium summa, a Paolo ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] corrispondenza con l’educazione dei figli ed il benessere dellacasa»48.
In ambito laico ci si può rifare alle consacrazione ‘nel mondo’ e aveva trovato l’appoggio in monsignor Giacomo Radini Tedeschi, vescovo di Bergamo, in quel momento tutto ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...