INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] della politica. E, allora, viene adoperato, utilizzato. Viene da dire che il papa comanda realmente solo in casa , II, Milano 1998, ad ind.; D. Fontanini, Memorie della vita di monsignor Giusto Fontanini, arcivescovo di Ancira, Venezia 1755, pp. 35, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Musotti, giurista, vescovo di Imola, già maestro di casa e tesoriere segreto di Gregorio XIII.
Rispetto alla sua G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di storia patria ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Monsignor Quirino, Arcivescovo di Candia". La stesura delle Vite, frattanto, procede, nonostante le incombenze dell arricchito il Barbaro che "già di `povera casa', è collocato [al termine della sua carriera militare] tra i ῾ricchi'. E ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] minuta descrizione dell'erta da cui precipita e del mare in tempesta, sia nella apparizione dell'anima di monsignor Barberini, rievocazione del prode soldato tedesco, per tanti anni al servizio di casa Savoia, fedele al suo re ma non meno alla sua ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] 'altre Chiese conviene anzitutto che cominciamo a casa nostra, tanto più perché l'esperienza di intrapreso già a Chioggia: cf. Domenico Agostini, Lettera pastorale dell'Ill.mo e R.mo Monsignore D.A. vescovo di Chioggia per i danneggiati dal tremuoto ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] in Spagna e donata al re, è divisa tra il Prado e la Casa del Labrador di Aranjuez.
Bibl.: e. Huebner, Die antiken Bildwerke in Ubaldini, Vita di Monsignor Angelo Colocci, Città del Vaticano 1909; V. Fanelli, Aspetti della Roma cinquecentesca. Le ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] con il parentà, una riunione di parenti e amici in casadella sposa. Questa si presentava accennando qualche passo di danza o, un soldo et cumulava danari") che si faceva chiamare "monsignor" pur non avendo benefici ecclesiastici di sorta (ibid., ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] della madre, ma dalla crudeltà del mostro; e finora resta valido il fatto che in Inghilterra, la stessa tirannia che portò i primi migranti ad allontanarsi da casa sociale cattolico dei primi anni del XX secolo, monsignor John A. Ryan: J.A. Ryan, M ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] della cooperazione sociale tra gli abitanti delle varie parti della nuova città e quello della costruzione di una cittadinanza unitaria, anche sul piano simbolico. È monsignor campi vengono percepiti come prosecuzione della propria casa. Lo si vede da ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] sempre più frequenti. Anche all’ordinario della sede d’Ivrea, monsignor Luigi Moreno, che aveva riferito il Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di Casa Campello, Roma 1988.
66 Cfr. A. Ciampani, Cattolici e liberali ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...