LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] su commissione di monsignor Giambattista Sartori - fratellastro ed erede universale di Canova - il quale, a seguito della costruzione del tempio, aveva incaricato il L. di realizzare la raccolta dei gessi accanto alla casadell'artista (Pavanello ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] a Ripa, del Duca di Harcourt (1865)e di Monsignor Level (1871) a S. Luigi dei Francesi, Figueiredo della Divina Provvidenza a piazza Fiammetta, il palazzo dell'Accademia ecclesiatica a piazza della Minerva; l'albergo Marini al Tritone; la casa ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] medico Pietro Angelo Baglivi, che gli insegnò i primi elementi dell'arte medica e, dopo la morte, gli lasciò il casa del dotto monsignor Ciampini; fu membro dell'Arcadia (ove ebbe il nome di Epidauro Pirgense), della Imperial Società di Augusta, della ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] si ricorda, per esempio, quella per la tomba di monsignor Baviera in S. Andrea delle Fratte, da lui disegnata nel 1766.
Dal 1735 il anche il soffitto per casa Gavotti citato dal De Rossi (Imeneo che regge il ritratto della sposa).Sempre del settimo ...
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PICO, Alessandro II
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro II. – Figlio di Galeotto IV e di Maria Cybo Malaspina, nacque il 30 marzo 1631 e succedette al nonno Alessandro I, signore di Mirandola, per deliberazione [...] ); Id., Carteggio del duca A. II P. con Monsignor Conte Uguccione Rangoni, in Il Reggianello, XX (1893); Casa Pico. Banchetti, cerimoniali e ospitalità di una corte al suo tramonto, a cura di B. Andreolli - G.L. Tusini, Mirandola 2002; Cronaca della ...
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ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] dell’8 marzo 1816 lo creò cardinale assegnandogli il titolo di S. Onofrio. Come riportano le cronache di Roma, Zauli donò a monsignorcasa Giuseppe Villetti che, pochi giorni dopo, consegnò al notaio capitolino Nicola Frattocchi la spiegazione della ...
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OLGIATI, Francesco
Lucia Pozzi
OLGIATI, Francesco. – Nacque a Busto Arsizio, in provincia di Varese, il 1° gennaio 1886 da Giuseppe e da Teresa Ferrario.
Terminate le elementari, entrò in seminario, [...] casa in via Duomo 16 a Milano.
Tra le opere filosofiche si ricordano: L’anima di s. Tommaso, 1923, L’anima dell di mons. O., in Annuario dell’Università Cattolica del S. Cuore, a.a. 1962-63, Milano 1963; E. Clerici, Monsignor F. Olgiati L’apologeta e ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] 1890 nella casa di Chieri e compiuti qui gli studi filosofici, il B. dal 1894 insegnò nel collegio della Visitazione del ministro e di procuratore della residenza delle Cinque Piaghe, coadiuvando, nel frattempo, monsignor Arecco nella direzione del ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] nel campo della difesa sociale e legislativa. Nel 1656, essendo scoppiata la peste a Roma, monsignor Castaldi, morti e specialmente degli uccisi, si aggirassero intorno alla casa degli uccisori per procurare malanni. Quando in alcune tribù ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] tempo. Il tavolo che era nell'appartamento di S. E. Monsignor Rezzonico, è nelle linee generali il tipico tavolo stile impero, e (morto nel 1795) con il municipio di Weepes e la casadella "Felix Meritis" di Amsterdam e Jean David Zocher (1790), che ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...