LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] maestro privato, uno scrittore di codici, qualche dozzinante. Il L. possedeva cospicui beni immobili sia nel territorio padovano (a Monselice, Merlara, Valle dell'Abate, Faedo, Calaone, Torreglia, Bosco di Piove di Sacco), sia in città - una porzione ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] , a partire dal 12 ott. 1578, data del suo ingresso, podestà e capitano di Feltre, avendo come vicario il veronese Girolamo Monselice; di questo periodo restano due lettere, del 20ott. 1578 e del 25 ott. 1579, ai capi del Consiglio dei dieci. Nell ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] ; a Levada: un bassorilievo con l'Addolorata, s. Rocco e s. Antonio e la Madonna col Bambino nell'arcipretale; a Monselice: le statue dell'altar maggiore della chiesa di S. Martino; a Ormelle (Treviso): S. Bartolomeo e S. Floriano nell'arcipretale ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] territorio veronese, area di antico radicamento signorile della sua casata; nel 1314, assediò Lonigo e custodì il castello di Monselice; nel 1317, attaccò Vicenza, ma fu sconfitto da Uguccione della Faggiola e, ferito, morì alcune settimane più tardi ...
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TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] che, vicino sin dagli anni Trenta alle dottrine riformate, venne consolidando la sua rete di propaganda calvinista a Monselice presso Padova sul finire del decennio successivo (Beccaria, 1996).
Per ragioni che non è possibile ricostruire, Trissino ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] autorità per le tesi contrarie al governo, quindi, nel luglio del 1780, fu trasferito alla corte di S. Salvaro, presso Monselice, come rettore del piccolo monastero di campagna. Prima di recarvisi, nella primavera di quell'anno, il L. pubblicò a ...
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BONAVENTURA da Parma
Cesare Vasoli
Non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, né sul suo ingresso nell'Ordine dei frati minori e sulla carriera ecclesiastica anteriore alla sua nomina [...] 2, VI [1899], p. 129); ma si giunse anche ad una scomunica (pronunziata, sembra, in una sinodo tenuta il 27 maggio a Monselice), che sarebbe poi stata ritirata, l'anno seguente, per l'intervento del cardinale Pietro Colonna (v. la bolla di Niccolò IV ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] veneziano, dove era attirato anche dagli studî antiquarî e copiava epigrafi romane con i loro ornamenti in quel di Monselice, di Este, di Montagnana e di Brescia. Frequentando Padova e gli studiosi d'antichità, assistette il precocissimo Andrea ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] non venne meno neanche quando, con gesto che suscitò scalpore, Ezzelino si impadronì del centro fortificato di Monselice che costituiva da secoli una camera specialis imperii. La scomparsa dell’imperatore nel 1250 influì poco sulla situazione ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Francesco Novello da Carrara come signore di Verona (22 maggio) il D. e Antonio furono trasferiti nella rocca di Monselice, dove rimasero fino all'arrivo dei mercenari veneziani mandati contro il Carrarese. Nel gennaio del 1406 troviamo i due ...
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spugnare2
spugnare2 v. tr. – Aferesi ant. e rara di espugnare: andò a campo a Monselice; dove ... spugnò il secondo dì la fortezza situata in su la cima d’uno alto sasso (Guicciardini).