FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] traspariva l'imitazione del Monti. Più delle sorti di Napoleone, verso il quale dovette nutrire qualche risentimento quando nel 1808 fece relegare mons. N. Riganti a Pavia (e il F. lo seguì e restò con lui per sei mesi), gli stavano però a cuore i ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] del problema dei figli che egli lasciava e della loro posizione nei confronti delle leggi spagnole. Ricevuto dal nuovo ambasciatore mons. S. Tarugi l'ordine di vigilare su di loro e di provvedere al loro trasferimento in Toscana, lasciò la Spagna ...
Leggi Tutto
AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] sia huomo che possegga le materie, ma più tosto parli secondo che gli viene infilzato" (lettera del 7 ott. 1573 a mons. Castelli, A. Sala, Documenti..., III, p.528). Difatti, nonostante che al Borromeo fossero arrivati da Roma consigli di prudenza ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] i moti del 1831, il 4 febbraio il B. fu chiamato, insieme con altre sette personalità, dal prolegato mons. N. Paracciani Clarelli a far parte della commissione provvisoria incaricata di ristabilire l'ordine nella città, commissione trasformatasi il ...
Leggi Tutto
CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] 9 dic. 1956).
Forse per questa sua lealtà alle istituzioni dello Stato italiano ed anche per l'amicizia col genovese mons. Giacomo Della Chiesa - divenuto nel frattempo Benedetto XV - fu chiamato all'inizio del 1915 a dirigere il quotidiano cattolico ...
Leggi Tutto
BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] interno da scontarsi ad Aosta.
Il B., scontata la pena, riprese la carriera d'insegnante e venne chiamato da mons. A. d'Angennes al seminario arcivescovile di Vercelli, come professore di retorica.
Nel 1848 non prese parte attiva agli avvenimenti ...
Leggi Tutto
FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] come ultimo di sua casa, Forlì ritornò al governo della Chiesa. Non essendo cessate le lotte di fazione, nel 1540 mons. Guidiccioni istituì il magistrato dei XC Pacifici, che tenne la custodia della città fino all'invasione francese. Nel 1793 ...
Leggi Tutto
. Famiglia originaria del contado pistoiese (da Agliana o dal Pantano). Chi diede il nome alla casata fu Cancelliero che, arricchitosi facendo il banchiere, ebbe parte notevole negli affari del comune [...] di Cosimo I.
I secoli dal XV al XVIII furono per i C., come per Pistoia, secoli di decadenza. Da ricordarsi un mons. Felice, che nel primo Seicento ebbe in eredità dalla famiglia Pagani l'insigne palazzo (ora Ganucci-Cancellieri) di via Curtatone e ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] . Nel 1573 uscì a Venezia, per Comin da Trino, la sua traduzione in volgare delle Lettere et orazioni di mons. Bessarione cardinal Niceno scritte a’ prencipi d’Italia intorno al collegarsi et imprender guerra contro al Turco (una ristampa Firenze ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] Maffei gli rinfacciava non solo una costante corrispondenza con mons. G. Fontanini, suo acerrimo nemico, ma Roma alla Sacra Tipografia di Propaganda Fide per dono e geloso interessamento di mons. Stefano Borgia.
Tra il 1740 e il 1741 il G. era ...
Leggi Tutto
algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...