Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] la cosiddetta Dressel 20, dalla caratteristica forma panciuta, ha dato luogo addirittura alla formazione di una collina, il Mons Testaceus, cioè letteralmente “monte dei cocci” (Testaccio). Il singolare accumulo di cocci era determinato dal fatto che ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] , o in quello di Mār Abraham e Mār Abel a Midyat. L'altro grande complesso sul Saman Dăg presso Antiochia - l'antico Mons Admirabilis -, realizzato tra il 541 e il 565 intorno alla colonna dell'ascesi di s. Simeone Stilita il Giovane, riprende l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] logistico. Tariq ibn Ziyad, governatore di Tangeri, ne prende la guida e nel 711, dopo aver preso posizione sul Mons Calpe, chiamato da questo momento in poi Gebel Tariq (da cui Gibraltar o Gibilterra), impegna in combattimento il re Roderico ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] da sud a nord e anche da est verso ovest e due file di monumenti sepolcrali si addossavano alle pendici del mons Vaticanus. Si dovette iniziare l'opera demolendo quelle parti delle celle funerarie che sarebbero state di ostacolo, quindi fondare le ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] 1950, p. 387; P. Laviosa Zambotti, I Balcani e l'Italia nella preistoria, Origines, Raccolta di studi in onore di Mons. Baserga, Como 1954, passim. Per le iscrizioni venetiche: C. Pauli, Altitalische Forschungen, III (1891); R.S. Conway, The prae ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] -1143).
L'ultimo grande fenomeno insediativo è costituito dal pellegrinaggio, spesso legato a figure di stiliti (Qalat Seman, Mons Admirabilis) e con vasta incidenza soprattutto sulle dinamiche del popolamento dell'area siro-palestinese, poiché si ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] , Carsulae, Spoleto, Bevagna, Spello, Otricoli, Assisi, Terni, Mevaniola, Ostra, Todi; talora documentati solo epigraficamente: Mons Fereter, Pesaro, Urbino), gli anfiteatri (Spoleto, Spello, Urvinum Hortense, Suasa, Todi), le domus, spesso adorne ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] poi per la sezione francofona, e da K. d'Hoogue per la sezione neerlandofona; di Gand, di Anversa e di Mons) e le Accademie di Stato; altre scuole di stato forniscono viceversa una preparazione di tipo dilettantistico. Sezioni musicali sono state ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] (Steinke, 1984), era costituito da edifici diversi e con ben distinte funzioni, dislocati a blocchi separati sia sulla collina del Mons Saccorum, dove era stato ampliato il palatium novum di Eugenio III, sia in basso tra la basilica e il predetto ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] , 1934.
(G. V. Gentili)
Museo Archeologico Nazionale. - Costituitosi sulla fine del sec. XVIII come raccolta vescovile, ad opera di Mons. G. B. Alagona, divenne Museo Civico nel 1809, inaugurato il 20 aprile del 1811, nei locali della biblioteca del ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...