ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] nel 1938, venne promosso alla sede arcivescovile di Reggio Calabria. L'E. dopo lui ebbe un vescovo ausiliare nella persona di mons. Oreste Rauzi, che era stato al vertice dell'Azione cattolica dopo il Gentili.
I suoi ultimi mesi furono adombrati dal ...
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FAÙLI, Francesco (in religione, Anselmo di S. Luigi Gonzaga)
Carlo Fantappiè
Nacque a Santa Lucia nel suburbio di Prato il 17 sett. 1817, ottavo dei nove figli di Michele, mugnaio, e di Annunziata Settesoldi. [...] nove anni che erano trascorsi dalla morte dell'ultimo vescovo, mons. G.D. Mensini, si erano succeduti vari vicari 3000, 3615; M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il "Giornale" di mons. Arrigoni, Padova 1966, I, p. 400; II, p. 176; Bernardo di ...
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MAZZETTI, Giuseppe Maria
Mauro Vanga
MAZZETTI (Mazzetta), Giuseppe Maria (al secolo Giacomo). – Nacque a Chieti il 30 dic. 1778 da Francesco Antonio e da Anna Leone.
Dopo aver frequentato nella città [...] . G.M. M., arcivescovo di Seleucia, in Il Monte Carmelo, XVII (1931), pp. 270-275; P. Isidoro Sebastiano, Cenni biografici di mons. G.M. M., ibid., XXIX (1943), pp. 171-175; D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1954, pp ...
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MAGNASCO, Salvatore
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Portofino, nella Riviera Ligure di Levante, il 1 genn. 1806, da Benedetto e Teresa Capurro. Nel 1815 fu avviato agli studi ecclesiastici, compiuti [...] Genova alla luce dei suoi arcivescovi 1892-1992, Roma 1993, pp. 11-32; N. Lanzi, Pio IX e tre arcivescovi di Genova: mons. M., mons. Reggio e il card. Siri interpretano Pio IX, Città del Vaticano 1994, pp. 1-18; Un évêque entre la Savoie et l'Italie ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] nell'autunno 1742, il G. fu designato chirurgo primario e lettore di anatomia e chirurgia dal commendatore dell'ospedale, mons. A.M. Pallavicini; successivamente unì a questo incarico anche uno analogo nell'ospedale di S. Gallicano, in Trastevere, e ...
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AMICI, Camillo
Maria Luisa Trebiliani
Di famiglia originaria di Ussita, nelle Marche, nacque a Roma nel 1802 da Vincenzo e da Carolina Brancadoro.
Sempre a Roma compì gli studi ecclesiastici con esito [...] le circostanze, rimase solo fino al 12 febbr. 1848, quando anche qui, come alla vicepresidenza della Consulta, fu sostituito da mons. Pentinì: non si conoscono le ragioni del suo allontanamento; nel Diario di A. Chigi è un accenno a una volontaria ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] 1926, ad Indicem; I.Rinieri, Della rovina di una monarchia, Torino 1901, pp. 248 s., 323; R. De Cesare, Taranto nel 1799e mons. C., in Apulia, I (1910), pp. 225-239; J. Rambaud, Naples sous Joseph Bonaparte (1806-1808), Paris 1911, pp. 379 s., 503 ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] linea seguita dal M. risalta in parecchie sue missive, per lo più inedite, sia al segretario particolare di Leone XIII, mons. R. Angeli, sia al card. Vaughan. In una di queste accusò di «liberalism in religion» i sostenitori della validità (lettera ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] e cappellani. Fin dal settembre dell'anno 1316 il C. aveva avuto in beneficio i canonicati di St.-Germain a Mons (Belgio), Cassel (Francia settentrionale), Magonza, S. Maria Maggiore a Roma, Verdun. Negli anni seguenti, dal momento che il cardinal ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] si trovava quando venne nominato da Napoleone, con cui s'incontrò a Brescia, al vescovato della città, rimasto vacante, per la morte di mons. Nani, sin dal 23 ott. 1804. L'A. però non accettò la nomina.
Tra i biografi dell'A., il Guerrini attribuisce ...
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algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...
palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...