APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] gr. 510, c. 52v, ca. 880-883) e i rilievi sulle porte del duomo di Hildesheim (ca. 1015) e della cattedrale di Monreale (opera di Bonanno, 1186). L'episodio apocrifo che in questo gruppo vanta il maggior numero di ripercussioni figurative è quello di ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] filosofia a Palermo, dove ebbe come maestri fra Giuseppe (d’Acquaviva) da Resuttano e fra Benedetto (d’Acquisto) da Monreale.
Insegnò per qualche tempo filosofia morale nel seminario di Palermo e nello Studio dell’Ordine a Girgenti. Fu nei conventi ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Hortus Deliciarum, 1979, II, p. 101). L'immagine, che si può mettere in rapporto con i mosaici di Palermo e di Monreale per la tipologia della struttura architettonica e per il gruppo di figure che lavorano intorno a essa, presenta un'iscrizione che ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] schemi articolati sino al dettaglio, il Battesimo di P. da parte di Anania (At. 9, 17-19). I mosaici di Palermo e di Monreale accolgono nei loro cicli anche la drammatica Fuga di P. dalle mura di Damasco (At. 9, 25). Altri episodi, pur salienti nell ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] e composta, fra gli altri, da mons. Serafino Filangieri, arcivescovo di Palermo, da mons. Francesco Testa, arcivescovo di Monreale, e dal regio consultore Diodato Targianni - gli affidò infatti l'insegnamento di teologia dommatica. Il 5 nov. 1769 il ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] M. Colonna (24 ott. 1774). In seguito gli toccò di gestire la delicata vicenda della secolarizzazione dei beni dell'arcidiocesi di Monreale, la più ricca dell'isola con i suoi 72 feudi, rimasta per due anni senza guida dopo la morte di F. Testa ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] rilasciatogli dal p. Licata, su consiglio di questo si recò a Roma per chiedere al card. Cienfuegos, arcivescovo di Monreale, l'esenzione dall'internato nel seminario, data la sua estrema povertà. Ma il porporato non volle neppure riceverlo e lo ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] alla costruzione della nuova cattedrale di Palermo, che, se pure fu messa in ombra dagli splendori di quella di Monreale, che godette dei favori regali, dovette comunque rappresentare, nelle sue forme originali, una delle più alte espressioni dell ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] 1534 risulta infatti inserito nella amministrazione pontificia come governatore di Ancona. L'anno successivo è governatore generale di Monreale; il 30 marzo 1536divenne governatore di Bologna. Il 10 genn. 1537 fu nominato governatore di Piacenza e ...
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ALBERTI, Giacomo
Paolo Rizzi
Nato a Prato negli ultimi anni del sec. XIII, nipote del cardinale Niccolò da Prato e fratello minore di Galasso, per l'appoggio del potente zio divenne titolare della pieve [...] , ma non comparve in tribunale, nè cercò in qualche modo di discolparsi.
Nicolò V da parte sua gli concesse l'arcivescovato di Monreale, tolto a Napoleone di Romandia, e altre cariche in S. Maria Maggiore a Roma, a S. Pietro di Mezzule, a Lucca, a ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...