FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] e carboncino inviato alla madre (Naitza - Scano, 1992, p. 51 fig. 112). Trasferito a Foggia e successivamente a Monreale d'Abruzzo, ottenne l'amnistia nel 1942, in occasione dei festeggiamenti per il ventennale della marcia su Roma.
Rientrato in ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] diPalermo, Palermo 1955, p. 4 e passim; Id., Architetti regi in Sicilia. Notizie inedite sulla collegiata del Ss. Crocifisso di Monreale e sul più grande pannello d'Italia in ceramica maiolicata del sec. XVIII, Palermo 1956, p. 22; A. Ragona, La ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] normanne si riallacciano alla seconda età d’oro bizantina (12° sec.) con opere quali i mosaici di Palermo, Monreale, Cefalù; il gusto e la tecnica orientali informarono profondamente l’arte attraverso le miniature dei testi sacri, gli intagli ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di Bitonto). Nella Sicilia la fusione di elementi bizantini, musulmani e settentrionali crea organismi singolari (duomo di Monreale, Cappella Palatina a Palermo, duomo di Cefalù). Una conoscenza dei sistemi costruttivi a cupola orientali rivelano S ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] in cui sono stati osservati (Lo Bianco, 1990) echi dei modi del Benefial propri delle composizioni per il duomo di Monreale degli anni 1725-1727, ma che ancora più direttamente è connessa ad un'altra opera dello stesso Benefial: la pala già ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] d'Agaune (secc. 12°-13°) o, ancora, la volta a mosaico della cattedrale di Cefalù e l'altra del duomo di Monreale. A distinguerli, invece, concorre talvolta il colore: azzurri i cherubini, rossi i serafini, secondo un criterio di 'luminosità' che, se ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] originibus rerum di Rabano Mauro, con miniature del 1023 (Montecassino, Bibl., 132, p. 392r), i mosaici della cattedrale di Monreale e della basilica di S. Marco a Venezia, o una miniatura del 1385 ca. (Kassel, Gesamthochschul-Bibl. Kassel-Landesbibl ...
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BECKET, Tommaso, Santo
U. Nilgen
Arcivescovo di Canterbury nato il 21 dicembre 1118 o 1120 a Londra da famiglia borghese normanna. Compiuti gli studi a Parigi, Tommaso B., dopo aver prestato servizio [...] pp. 88-89, tavv. 137-138).La più antica immagine monumentale pervenuta di B. è costituita dal mosaico absidale di Monreale, eseguito negli anni ottanta del sec. 12°; nel secondo registro, decorato con figure di santi, l'arcivescovo è ritratto insieme ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] ; l'a. di Barisano da Trani, privo peraltro di qualsiasi individuazione fisionomica, è visibile sulla porta del duomo di Monreale (1185-1189) in ginocchio davanti a s. Nicola di Bari, nell'atteggiamento tipico del donatore. Non sono frequenti prima ...
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Anglonormanna, Arte. Metalli lavorati
M. Campbell
METALLI LAVORATI
L'arte della lavorazione dei metalli nel periodo della dominazione normanna dell'Inghilterra non conobbe grandi mutamenti tecnici [...] e l'affinità della loro iconografia con quella dei contemporanei mosaici della Cappella Palatina di Palermo e del duomo di Monreale può forse essere motivata dall'influenza di un prototipo comune quale, per es., un manoscritto bizantino. In quest ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...