MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] (ibid.).
Al 1830 risale la decorazione ad affresco con Storie di Guglielmo II d'Altavilla nel palazzo arcivescovile di Monreale che denuncia, sotto il profilo artistico, una certa stanchezza e frammentarietà.
L'intensa attività pittorica permise al M ...
Leggi Tutto
JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] Roma 1989, pp. 65-80: F. Gandolfo, Vitalità e tipologie nelle sculture del chiostro benedettino, in L'Anno di Guglielmo. 1189 1989. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989, pp. 139-173: 147; A. Iacobini, La pittura e le arti suntuarie: da ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] resto è noto che esiste un nesso abbastanza significativo fra lo sviluppo di alcune forme artistiche che si registrano a Monreale e la presenza dei monaci benedettini che ivi erano sopraggiunti dalla fiorente abbazia di Cava de' Tirreni per espresso ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] tipo sono le tombe della cattedrale di Palermo (quelle di Ruggero II, Costanza, Federico II, Enrico VI), del duomo di Monreale (quella di Guglielmo I, costruita dopo il 1183 per volere di Guglielmo II, nota da stampe e descrizioni antecedenti all ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] romano. A portare a compimento questa commissione fu, con ogni probabilità, una maestranza siciliana proveniente dal disciolto cantiere di Monreale, forse la stessa che lavorò al coevo mosaico dell'abbazia di S. Nilo a Grottaferrata, che qui comunque ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] a Mazara del Vallo, incarico che risulta affidato a Fazio, con il quale eseguì il portico settentrionale del duomo di Monreale. Nel 1541, nel 1544 e nel 1548 Giandomenico è documentato a Sciacca; mentre precedente al 1543 dovrebbe essere un grande ...
Leggi Tutto
GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] 453-454) la vicinanza del mosaico vaticano con quelli monrealesi, più recentemente è stata definita la relazione che lega Monreale con S. Pietro e G. in un comune linguaggio stilistico, tecnico e iconografico, prima diffusione di una koinè bizantina ...
Leggi Tutto
Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] il francese. Non sorprende quindi il fatto che la Cappella Palatina e il monastero reale fondato sulla collina sovrastante, Monreale, siano gli edifici più sontuosamente decorati nell'Europa del sec. 12° nella tecnica più costosa, il mosaico. Né ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] del potere regio dalla divinità.Un'analoga sistemazione, voluta da Gugliemo II (1166-1189), sopravvive nella cattedrale di Monreale, addossata al pilastro sulla sinistra che divide il transetto dal presbiterio: pur cambiando il senso del rapporto con ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] degli archi a piani degradanti che sporge dall'abaco dei capitelli" lo mette in rapporto con il chiostro di Monreale (Cadei, 1978, p. 770).
All'interno della cattedrale frammenti dell'ambone, considerato più tardo di quello della cattedrale di ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...