BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] -60; G. Falcidia, M.B. ad Arsoli, in Bollett. d'arte, XLVIII (1963), pp. 111-122; M.G. Paolini, Quattro tele del B. a Monreale, in Paragone, n. s., I (1965) pp. 70-81; G. Falcidia, Nuove proposte per M. B. ritrattista, in Paragone, n. s., II (1966 ...
Leggi Tutto
LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] , 1996). A un momento influenzato da Grano è da ricondurre la pala con la Sacra Famiglia della chiesa di S. Vito a Monreale, città per la quale nello stesso periodo (1737 circa) il L. dipinse anche una Gloria di s. Ignazio per la chiesa gesuitica ...
Leggi Tutto
CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] rilasciatogli dal p. Licata, su consiglio di questo si recò a Roma per chiedere al card. Cienfuegos, arcivescovo di Monreale, l'esenzione dall'internato nel seminario, data la sua estrema povertà. Ma il porporato non volle neppure riceverlo e lo ...
Leggi Tutto
FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] associato al Pirozi, ma è molto probabile che l'opera fosse iniziata già nel 1509. Precedentemente Paolo di Giacomo di Monreale era stato incaricato di eseguirvi sculture in terracotta ma era morto nel 1503 senza aver potuto neppure iniziare l'opera ...
Leggi Tutto
Fonte d’acqua artificiale, in genere costruzione di carattere prevalentemente ornamentale.
Arte e architettura
Nell’antichità la f. era la sistemazione di una sorgente, identificata con una divinità, [...] ’acqua: le f. di Viterbo, 1279; di Perugia, 1278). Assai diffuse le f. nell’arte islamica (abitazioni, chiostro di Monreale, Alhambra a Granada ecc.), circondate da padiglioni o chioschi. La f. rinascimentale e barocca fu un elemento importante nella ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] alla costruzione della nuova cattedrale di Palermo, che, se pure fu messa in ombra dagli splendori di quella di Monreale, che godette dei favori regali, dovette comunque rappresentare, nelle sue forme originali, una delle più alte espressioni dell ...
Leggi Tutto
SAN GIOVANNI IN VENERE
M.L. Fobelli
SAN GIOVANNI IN VENERE, Abbazia di. Abbazia benedettina in Abruzzo, presso Fossacesia (prov. Chieti), edificata fra il fiume Sangro e il torrente Olivello, al di [...] tappe della diffusio ne del linguaggio nicoliano al Sud, lungo la costa adriatica, da Fano ad Ancona fino al chiostro di Monreale (Porter, 1925-1926).
Nello stesso lasso di anni furono eseguiti anche la Madonna in trono con il Bambino, assai rovinata ...
Leggi Tutto
BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] ). Le sue prime esperienze si ispirano comunque all'architettura siculo-normanna in chiave romantica (camposanti di Caltagirone e di Monreale, 1853); nel progetto di Museo per Atene (1859) l'ansia di rinnovamento culturale su cui si fondano le sue ...
Leggi Tutto
GARUFI, Carlo Alberto
*
Nacque a Palermo il 14 febbr. 1868 da Gennaro e Domenica Ciampallari; nel 1891 conseguì il diploma in paleografia e diplomatica presso l'Archivio di Stato e nel 1894 la laurea [...] Documenti inediti derivarono altre pubblicazioni specifiche quali il Catalogo illustrato del Tabulario di S. Maria Nuova in Monreale (Palermo 1902) e l'Archivio capitolare di Girgenti… (ibid. 1903). Altri studi riguardarono personaggi eminenti della ...
Leggi Tutto
(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] fu assalito da Ibm Thumna, alleato degli Altavilla. Nel 1182 un decreto per il Monastero di Santa Maria Nuova di Monreale non ricorda che hedificia diruta que sunt subtus castellum Hantelle. La ribellione degli abitanti arabi di E. determinò la dura ...
Leggi Tutto
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...