Nome assunto dal faraone della XVIII dinastia, Amenofi IV (1377-1358 a. C.), in seguito alla riforma monoteistica che egli realizzò in favore del dio Aton (il disco solare). ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] restituita da Lattanzio.
34 Lact., mort. pers. 52,3.
35 Cfr. Lact., inst. I 11,50: nell’«aureum […] ac pium saeculum» regna monoteistica «iustitia»; fondamentale l’excursus in V 5,9-6,13, in partic. 6,6-8.
36 Cfr. Lact., inst. I 13,15.
37 Cfr ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] importanza fu il ruolo che in queste regioni assunsero gli Ebrei e i Fenici, gli uni una popolazione stanziale di religione monoteistica, gli altri grandi navigatori e commercianti, la cui storia risale al 2° millennio. Tra il 13° e il 7° secolo a ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] che hanno il compito di presiedere a tutte le altre6.
Un caso interessante di pietà personale con forti venature monoteistiche è offerto dal filosofo medioplatonico Apuleio. Al suo tipico monoteismo filosofico, secondo cui esiste un unus deus al di ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] adesione al cristianesimo già su emissioni monetali del 312-313. Egli sottolinea poi la continuità fra la religione solare e monoteistica degli anni in cui Costantino si forma e i successivi sviluppi cristiani. Non vi è dunque ragione di dubitare che ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] fede arianizzante sotto Costanzo II. È però Eusebio di Cesarea il vero «patriarca dei teologi politici»: la sua concezione monoteistica, incentrata su un dio, un imperatore, una terra, una fede (statale, politico-religiosa), secondo la quale «il Dio ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] sono contenuti nell’Avesta (➔), scrittura sacra dello zoroastrismo (➔); essi risalgono cioè a un particolare movimento di riforma monoteistica condotto da Zaratustra (7°-6° sec. a.C.) in opposizione alla religione precedente. Di questa religione più ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per contribuire al ristabilimento della pace, plaudì alle trattative in corso negli Stati Uniti, a Camp David, evocando "candidamente l'ispirazione monoteistica dei tre protagonisti" J.E. Carter, M.A. as-Sādāt e M. Begin (cfr. P. Rossano, I papi, la ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] soldati non cristiani, come preghiera enoteistica indirizzata a una summa divinitas, sia dai soldati cristiani, quale preghiera monoteistica rivolta al dio abramitico. Se resta vero che i riferimenti semantici solari danno in grande misura forma al ...
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monoteistico
monoteìstico agg. (pl. m. -ci). – Del monoteismo o dei monoteisti: culto m.; dottrina m.; le grandi religioni m., il giudaismo, il cristianesimo, l’islamismo.
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.