Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] ritiro di meditazione sul monte Hira, vicino alla Mecca. Appena tre anni dopo il Profeta iniziò a predicare la fede monoteistica islamica per le strade della sua città, la Mecca.
Col tempo, però, Maometto fu sottoposto a violente persecuzioni che lo ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] in gioco la reliquia della croce. Malgrado l’anacronismo, Cosroe si offriva come personificazione di un’altra religione monoteistica sotto minaccia, ed Eraclio come esempio di vincitore trionfante: il Salvatore. Là dove infatti era in questione il ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] che nella qualità morale o dignità della persona. Si tratta di un universalismo etico-metafisico che risente della tradizione monoteistica dell’ebraismo e del cristianesimo: c’è un solo Dio, creatore del mondo e legislatore supremo. A questo monismo ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] che integrava la filosofia e la scienza di origine greca, trasmessa e interpretata dai filosofi arabi, con la tradizione monoteistica. J., inoltre, che aveva appreso direttamente dal noto traduttore della Guida dei perplessi, Samuel Ibn Tibbon, il ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] Al di là del principio del piacere (1920), Inibizione, sintomo e angoscia (1926), Mosè e la religione monoteistica (1939) l'antica definizione del trauma trova ulteriori possibilità di elaborazione e sistemazione attraverso nuovi supporti concettuali ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] a quel modo che la vita di diretta esperienza religiosa mise gli asceti più facilmente sulla via di arrivare alla concezione monoteistica: Īśvara, il Signore che crea e governa il mondo, è elemento essenziale del Yoga, cioè di quel sistema filosofico ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] con i due nomi accoppiati di Viṣṇu e Śiva: Hari-Hara. Al fondo di questi atteggiamenti si trova dunque una tendenza monoteistica: le diversità di attributi esteriori, di nomi, di culto, riflettono le vicende, a loro volta diverse secondo i tempi e i ...
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L’imperatore delle enciclopedie
La voce Costantino nella produzione dei secoli XVII-XXI
Alberto Melloni
Il sapere enciclopedico fornisce una sonda particolarmente valida per scandagliare in modo efficace [...] Costantino come l’anima del cristianesimo, come l’uomo che, ispirato dalla sapienza divina, fu destinato a far trionfare l’idea monoteistica; ma in realtà egli elevò il cristianesimo a religione di Stato per un calcolo politico e nulla più»20. Il suo ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] Dio e, al tempo stesso, come uomo realmente esistito, morto sulla croce e poi risorto. Il cristianesimo è l'unica religione monoteistica in cui Dio si è fatto 'carne', vivendo come un uomo ed entrando così nella storia umana. I cristiani credono che ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] funzionale del testo galenico concordava in tal senso con la fondamentale ispirazione teologica dell'Islam; nella visione monoteistica dei musulmani, l'ingegnosa conformazione del corpo ‒ che già Galeno attribuiva a un demiurgo ‒ diviene prova della ...
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monoteistico
monoteìstico agg. (pl. m. -ci). – Del monoteismo o dei monoteisti: culto m.; dottrina m.; le grandi religioni m., il giudaismo, il cristianesimo, l’islamismo.
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.