TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] sulla croce e tuttavia non è morto; ma la croce di Gesù è un avvenimento che lo coinvolge. "La fede cristiana non è monoteismo radicale". "Il teismo dice che Dio non può patire, non può morire, e questo lo afferma per dare un valido riparo all'essere ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] o nel patriarcato, o invece in un animismo primitivo dal quale scaturiscono prima il politeismo e quindi il monoteismo (secondo lo schema formulato da Tylor in Primitive culture), oppure che l'evoluzione della cultura venga delineata sulla ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] una struttura più complessa e riveste un’importanza essenziale nella conversione di Costantino al cristianesimo da un iniziale monoteismo presente nella Vita di Costantino che Eusebio di Cesarea scrive poco dopo la morte dell’imperatore, nel 337 ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Filone di Alessandria32 commenta la monarchia divina in termini ellenistici atti a favorire l’approccio dei pagani al monoteismo giudaico. Se l’accordo fra cristianesimo e pensiero ellenistico non presentava difficoltà per cristiani e pagani dell ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] divinità di provenienza ellenica e non solo che avrebbe consentito di rivalutare il paganesimo e insieme di opporlo al monoteismo cristiano: altra tendenza destinata ad accentuarsi nell’arco di pochi decenni34.
Infine, nell’ambito dell’educazione più ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] la persecuzione glielo vieta. Qui, quindi, l’imperatore riconosce la compresenza del politeismo pagano e del monoteismo cristiano90.
In questa situazione, gli imperatori stabiliscono di sospendere la persecuzione. Galerio lascia intendere che questa ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] revisione del vecchio paradigma (per altro ancora operante) che attribuiva al politeismo una vocazione tollerante e al monoteismo il suo opposto. Al tempo stesso, l’operazione finisce per dislocare la figura di Costantino in contiguità sostanziale ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] dire che i contadini di Weber sono popperiani: abbracciano il politeismo o l'animismo piuttosto che il monoteismo perché quelle 'teorie' appaiono loro più congruenti con il carattere aleatorio dei fenomeni naturali osservati.
Metodologia della ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] und die monotheistische Religion di Freud (1939), dove Mosè è rappresentato come un principe egizio che fa accettare il monoteismo, rifiutato dai suoi compatrioti, al popolo d'Israele, schiavo e pagano, soltanto grazie al suo personale influsso e all ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] le superstizioni pagane e il sentimento di classe pagano; e il cristianesimo per lui era niente di più che un paganesimo monoteista. L’arianesimo perciò emerse come il suo ideale di religione, ed egli non poté scorgerne le mancanze.
La stessa idea ...
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monoteismo
s. m. [comp. di mono- e gr. ϑεός «dio»]. – Ogni sistema religioso che ammette l’esistenza di un solo dio, contrapposto a politeismo (v. anche enoteismo).
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.