Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] che l’islam comporta. Il Quran (Corano) – il “Libro da salmodiare”, direttamente ascrivibile a Dio – non chiama solo al monoteismo assoluto, ma sollecita la nascita di una nuova comunità di credenti (umma) in cui gli antichi vincoli familiari e ...
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MORTARA, Marco
Marco Cassuto Morselli
MORTARA, Marco (Mordekhai). – Nacque a Viadana, presso Mantova, il 7 maggio 1815, da Giuseppe, possidente mantovano, e da Allegra d’Italia.
Viadana era una piccola [...] non erano erranti a causa del «terribile crimine del deicidio», ma cittadini di tutta la terra, testimoni del puro monoteismo etico.
Nel 1854 intervenne con una serie di articoli pubblicati ne L’Educatore israelita sulla possibilità di operare una ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , mentre ldelle città è sinonimo di crisi, di collasso della civiltà e di regresso. Nel caso dell'insorgere del monoteismo etico ebraico, è proprio nell'ambito della dialettica storica del Vicino Oriente antico dell'età del Ferro tra stati nazionali ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , mentre ldelle città è sinonimo di crisi, di collasso della civiltà e di regresso. Nel caso dell'insorgere del monoteismo etico ebraico, è proprio nell'ambito della dialettica storica del Vicino Oriente antico dell'età del Ferro tra stati nazionali ...
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Detto il Platone ebraico, nato intorno al 30 a. C. (di stirpe sacerdotale secondo S. Gerolamo), ambasciatore nel 40 d. C. a Caligola, per chiedere la cessazione delle persecuzioni contro gli Ebrei, fu [...] a tutti gli altri sudditi dell'Impero (v. caligola). L'episodio ha importanza soprattutto perché da questa difesa del monoteismo ebraico furono ispirati alcuni opuscoli di grande importanza storica. Subito dopo la morte di Caligola F. scrisse i suoi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] aveva in comune con l'adozionismo di Teodoto l'esigenza di salvaguardare la monarchia divina, cioè l'affermazione del monoteismo, che si riteneva compromessa dalla dottrina del Logos in quanto eccessivamente divisiva nel definire il rapporto tra Dio ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] costantiniane si amplia chiaramente il numero dei tipi di coniazione solare, istituiti dal sovrano nel 310 con un modello vistosamente monotono del rovescio (il Sol Invictus con la destra sollevata e nella sinistra il globo o la frusta). A partire ...
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MANDEI
Giorgio Levi Della Vida
. Setta gnostica mantenutasi fino a tempi recenti col favore di speciali circostanze d'isolamento, nella xona paludosa presso il luogo di congiunzione tra il Tigri e [...] in esso si è voluta ravvisare, non senza fondamento, un'evoluzione (rimasta probabilmente nello stadio embrionale) verso il monoteismo, con forti influssi giudaici e cristiani.
Come tutte le religioni di redenzione, il mandeismo pone come condizione ...
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GNOSTICISMO
Tito Orlandi
(XVII, p. 446)
Fonti. - Fino al 1945 non si conoscevano opere originali delle diverse correnti gnostiche, a eccezione della Lettera di Tolemeo a Flora, ove questo maestro, la [...] appare ben fondata − che alcuni ''eretici'' abbiano voluto rispondere alla polemica rabbinica facendo del Dio del loro intransigente monoteismo un arconte ignorante e arrogante.
Ma tutto ciò non significa che nel giudaismo si debba trovare l'origine ...
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Nome dei rappresentanti di un movimento filosofico iniziatosi nell'età di Socrate e perpetuatosi poi attraverso tutto lo sviluppo della cultura antica. Socrate, reagendo al relativismo sofistico, aveva [...] interessa, al cinico, la negazione della religione tradizionale, che in lui si trasforma, per lo più, in un generico monoteismo, quanto quella delle istituzioni sociali con cui più immediatamente l'individuo deve fare i conti: la famiglia, la città ...
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monoteismo
s. m. [comp. di mono- e gr. ϑεός «dio»]. – Ogni sistema religioso che ammette l’esistenza di un solo dio, contrapposto a politeismo (v. anche enoteismo).
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.