sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] gli sciiti, tuttavia, il Corano è creato, mentre i sunniti vedono in tale affermazione una messa in discussione del profondo monoteismo islamico e sostengono invece che il testo sacro è increato, cioè è coeterno a Dio e da Dio dettato letteralmente ...
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(gr. Σίβυλλα, lat. Sibylla) Nell’antichità classica, fin dal periodo arcaico della Grecia, particolare tipo di veggente femminile. I primi dati letterari (da Eraclito in poi) parlano di una S., al singolare [...] proselitismo religioso. Vengono così attribuiti alla mitica S. precetti e vaticini che rispecchiano i capisaldi della fede giudaica: monoteismo e condanna del culto degli idoli, giustizia di Dio estesa a tutte le genti, prospettiva apocalittica. Gli ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] Lahore nel 1469, morto nel 1538). Egli si professò discepolo di Kabīr, ma le sue idee sono più affini al monoteismo semitico. Nel secolo XVIII, per opera di Govind, la setta divenne una chiesa militante e un'entità politica, nettamente individuata ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] di certo) puro diritto consuetudinario e una vaga religione nazionale, monolatria più che monoteismo; con i profeti (secoli IX-VI a. C.) subentra il vero monoteismo iahvistico, morale e spirituale; dopo l'esilio viene il legalismo, il culto della ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] una divinità quasi assoluta, simbolo del principio vitale, preparando una concezione della religiosità che consentirà poi il passaggio al monoteismo cristiano.
Giove a Roma
La divinità del cielo, del fulmine e della pioggia fu a Roma, in origine ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] che era la fede nell’unicità e nella trascendenza di Dio e che, nella riflessione teologica odierna, è detta ‘monoteismo’. Per quanto concerne la divinità del Figlio sono avanzate varie ipotesi, che vanno dalle tendenze adozioniste (teologia diffusa ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] . In primo luogo, nel suo atteggiamento verso l'eredità classica e, più in generale, verso le culture estranee al monoteismo biblico, l'Islam adottò almeno su tre punti le stesse soluzioni già elaborate dal cristianesimo: l'ostilità al paganesimo; la ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] E. sostiene che le religioni erano un prodotto naturale in tutte le civiltà antiche ed esse prepararono l'avvento del monoteismo cristiano. Nella seconda - una sorta di prolusione letta allo Studio di Pavia nel 1498 - si definiscono i campi specifici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia di David Hume segna profondamente la cultura illuminista europea per il tentativo [...] del saggio ribalta un’opinione molto diffusa non soltanto fra i Gesuiti, ma anche tra i deisti: il monoteismo visto come religione originaria dell’umanità. Nelle società primitive la religione originaria è rappresentata piuttosto dal politeismo con ...
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idolatria
Cecilia Gatto Trocchi
Adorazione delle immagini
Composta dalle parole greche èidolon ("immagine") e latrìa ("adorazione"), la parola idolatria è spesso sinonimo di paganesimo e di politeismo, [...] al politeismo poteva indurre all'adorazione di molteplici dei e ciò era considerato dalla religione ebraica, rigidamente monoteista (monoteismo), come il più grave dei peccati. Nel cristianesimo cade la proibizione di raffigurare Dio e si diffonde ...
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monoteismo
s. m. [comp. di mono- e gr. ϑεός «dio»]. – Ogni sistema religioso che ammette l’esistenza di un solo dio, contrapposto a politeismo (v. anche enoteismo).
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.