SOCIOLOGIA
Ugo SPIRITO
. Termine usato per la prima volta da A. Comte per indicare la scienza positiva dei fenomeni sociali. Il Comte intendeva per scienza positiva quella che considera tutti i fenomeni [...] progresso, ch'egli analizza attraverso lo studio storico del cammino della civiltà nell'epoca teologica (feticismo, politeismo, monoteismo), nell'epoca metafisica e infine nell'epoca positiva.
La preoccupazione della sintesi, o, in altri termini, l ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] attiene alla scrittura, all'astronomia, alla matematica, alle arti, all'architettura, all'economia e alle religioni (con il monoteismo ebraico, cristiano e islamico, e con i culti ispirati ai misteri orientali).
L'Estremo Oriente: dall'India al ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
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. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] più precisa, più matura, di quella del profeta dell'antico periodo, ma i suoi capisaldi sono sempre i due tradizionali: monoteismo jahvistico e giustizia morale. A questo solenne binomio si riduce, in ultima analisi, l'attività del profeta.
Di questa ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] 'antichità. Essa è una religione politeistica, e tale è sempre rimasta, senza un effettivo e reale avviamento verso il monoteismo, con un numero veramente strabocchevole di dei, dal quale emergono però circa una dozzina o poco più di dei principali ...
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. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] punto di vista religioso l'animismo e la magia hanno poca importanza; la credenza generalmente ammessa sembra invece essere il monoteismo. I morti vengono in genere sotterrati. Socialmente regnano la monogamia e l'esogamia locale e i diritti sono nel ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] . Le regard des sciences de l’homme, éd. N. Amri, D. Gril, 2007).
Proprio il confronto con le altre religioni monoteiste conferma come il cristianesimo abbia strutturato fin dalle origini il culto dei santi servendosi di una molteplicità di strumenti ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] della molteplicità dinnanzi a noi, apertura della nostra vita, e fa meglio avvertire la presenza di Dio al centro, monoteismo concreto" (ibid., p. 32). Di qui tuttavia non nasceva una problematica religiosa, la fondazione d'un rapporto teologico ...
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GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] degli Ebrei, quando emigrarono dalla Caldea in Palestina (v. sotto). Speciale alla tradizione ebraica è non solo il monoteismo puro, ma altresì il motivo morale del diluvio, cioè la punizione della malvagità umana.
Si disputò molto nel secolo ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] entrano nello stesso tempo a far parte della comunità religiosa e della nazione d'Israele; benché il monoteismo faccia, indubbiamente, del giudaismo una religione universale.
Religioni soteriologiche sono dunque tutte le religioni superiori: vale a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] suoi bisogni, l’uomo personificherebbe gli enti a lui indispensabili facendone divinità. Questo processo arriverebbe al culmine nel monoteismo, quando Dio diventa il creatore della natura e la finalizza all’uomo. All’inversione del rapporto fra uomo ...
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monoteismo
s. m. [comp. di mono- e gr. ϑεός «dio»]. – Ogni sistema religioso che ammette l’esistenza di un solo dio, contrapposto a politeismo (v. anche enoteismo).
monoteista
s. m. e f. [der. di monoteismo] (pl. m. -i). – Seguace di una religione monoteistica. Anche come agg., con lo stesso sign. di monoteistico: concezione, fede monoteista.