Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] senza grande varietà né di disegno, né di composizione; il pennello li ha tracciati quasi meccanicamente. Tuttavia non è noiosa o monotona; è quasi sempre di buon gusto e di notevole effetto decorativo, il diseguo è facile. Buon gusto, ottima tecnica ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] mostrino generalmente una certa uniformità nella tecnica costruttiva e nei principi architettonici, non ne risulta una monotona somiglianza nell'impianto. Nelle vicinanze di ciascun abitato si sono trovate tombe che dalla suppellettile risultano ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] distinti punzoni.Alcune l. del sec. 13° continuarono la tradizione romanica, ma la loro decorazione si impoverì e divenne monotona, nonostante la comparsa di nuovi punzoni, particolarmente quelli con l'albero di Iesse, la Vergine con il Bambino e ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] ca. un decennio posteriori a quelli della cappella di S. Silvestro e di questi meno originali e vividi nella monotona esecuzione delle figure di santi, inserite entro semplici archeggiature.Un'icona raffigurante la Vergine che allatta il Bambino - la ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] e le figure umane dell'altra, presentate non in cartigli ma in piccoli riquadri orizzontali o verticali. La decorazione è monotona e la tecnica è inferiore.Córdova fu famosa nel più tardo periodo omayyade per le sue incrostazioni d'avorio. Il minbar ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] termali, come anche in ninfei, attorno all'impluvio nelle case private, in fontane e in vasche da bagno, ritornano con monotona insistenza i soggetti che si riferiscono all'acqua e al mare: spesso sono campionarî di ogni sorta di pesci che, su ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] santuarî che ad esso appartenevano in un solo edificio; egli creò un tempio asimmetrico che è una geniale eccezione alla monotona simmetria esterna dell'architettura greca. Il corpo principale dell'edificio è un tempio ionico (20,03 × 11,21) con sei ...
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monotonia
monotonìa s. f. [dal gr. μονοτονία; v. monotono]. – Carattere di ciò che è monotono, di ciò che ha tono o cadenza uniforme: la m. di una cantilena, di una canzone; la pioggia cade con m.; le operazioni si ripetevano tutte uguali,...
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...