Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] 580 a.C. ca.). Questa, caratterizzata da un enorme incremento quantitativo, appare refrattaria alle innovazioni e attestata sulla monotona ripetizione di fregi zoomorfi. Tale produzione di massa si coagula in due principali cicli, delle Olpai (dalla ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] Toronto, quello di Taranto 2996, il Gruppo delle Amphorae, il Gruppo di Copenaghen e il Gruppo di Lecce 866. Nella monotona uniformità stilistica e di soggetti di questa produzione fa eccezione il Pittore della Lampas, che, pur collegato al Gruppo di ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] un poco più tardi. È interessante notare che tutti i pittori sembrano conformarsi a uno stesso schema con la stessa monotona ripetizione di un numero limitato di figure tipiche, e che i loro stili individuali mostrano tutti lo stesso declino nel ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] sfingi, crateri, elementi architettonici, teste di gorgone. La loro importanza non consiste tanto nella decorazione, piuttosto monotona, quanto nel fatto di essere stati rinvenuti insieme a materiali che permettono di stabilire una precisa datazione ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] Londra, British Mus., e una placchetta d'avorio oggi a Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata), si ripete monotona in una lunga serie di a., conservate in numerosi musei italiani e stranieri (come per es.: Firenze, Mus. Naz. del ...
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DODWELL, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, che deve il nome al primo proprietario di una pyxis, la pyxis D., ora a Monaco (J 211 = SH 327). I vasi da lui dipinti appartengono al primo venticinquennio [...] berlino; pittore di ampersand). La loro produzione raramente supera la mediocrità, spesso, anzi, è scadente, scialba, monotona, priva di individualità. Salvo poche eccezioni, sarebbe arrischiato ed inutile tentare di riconoscere i singoli pittori. È ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] in più di un caso enigmatiche. Le figure, specialmente nelle facce posteriori secondarie dei vasi, sono ripetute in maniera monotona e meccanicamente. Il disegno è impacciato, la composizione mal riuscita. Ampio spazio è dato alla decorazione a base ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] fregio vegetale e della croce di Sant'Andrea vengono usati relativamente di rado. Bisogna ammettere che la t. s. ispanica è monotona e priva d'originalità. La qualità della lavorazione mutò a seconda del periodo e della località, ma per lo meno in ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] presenza di Paride, e tiene ora una corona, ora un fiore, ora un ramo, ora uno scettro.
Si distacca invece da questa monotona tradizione iconografica vascolare e pittorica, il fregio O del Tesoro dei Sifni a Delfi, del 525 circa a. C., nel quale il ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] , le loro possibilità estetiche furono subito intuite, perché articolavano con un ritmico gioco di ombre e luci una monotona superficie muraria, Infatti nell'architettura religiosa l'edificio mosso da contrafforti fu in vigore dal periodo di el ...
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monotonia
monotonìa s. f. [dal gr. μονοτονία; v. monotono]. – Carattere di ciò che è monotono, di ciò che ha tono o cadenza uniforme: la m. di una cantilena, di una canzone; la pioggia cade con m.; le operazioni si ripetevano tutte uguali,...
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...