DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] 1152 figura nuovamente tra gli azionisti di un'altra "compera", per la quale il Comune cedette per vent'anni il monopolio dell'estrazione e della vendita del sale. Gli ingenti profitti da lui ricavati dalla partecipazione alle "compere" vennero di ...
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CAPODIVACCA, Frizzerino
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova, probabilmente intorno al 1450. "Poche famiglie si trovano", scriveva nel 1570 uno storico dei Capodivacca, "che sianno state sempre di [...] dic. 1495) riguardante una riforma nel sistema per l'elezione dei conservatori del Monte di Pietà, istituito nel 1490, e monopolio, nella sua amministrazione, della classe dirigente. È interessante notare, anche se si tratta di opposti punti di vista ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] lega stretta il 18 maggio 1304 con Verona in occasione di una guerra condotta contro Venezia nel tentativo di intaccarne il monopolio del sale. Circa quattro anni dopo (7 genn. 1308) a Ferrara, assieme a Nicolò da Lozzo, Enrico Scrovegni e Ubertino ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] al Magnifico e fu ancora Sisto IV, nel giugno del 1476, a trasferire dalla banca Medici a quella Pazzi, il monopolio dell’allume. Poco dopo il passaggio della tesoreria, la vacanza delle sedi arcivescovili di Firenze prima, di Pisa poi, tornarono ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] Emilia, a cui i contadini erano costretti a rivolgersi per la molitura, in conseguenza di antichissimi diritti di monopolio connessi a quegli impianti (Giansante, 1991, pp. 137-144). Mentre aumentava in percentuale così significativa il patrimonio ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] . Il G. ebbe poi un ruolo di primo piano nell'organizzazione dell'opposizione contro il progetto di legge governativo sul monopolio delle assicurazioni. Alle successive elezioni del 1913, le prime a suffragio universale maschile, il G. dovette fare i ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] di pepe l'anno, vale a dire dell'intero contingente destinato alla rivendita in Europa, ciò che significava in pratica il monopolio di tutte le spezie, dato che queste - "per necessità" - tenevano dietro al pepe. I due relatori esaminarono a fondo la ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nacque presumibilmente a Genova nel terzo quarto del sec. XII; non ci sono noti i nomi dei genitori.
Membro di una famiglia del gruppo dei vicecomites influente nei secoli [...] genovesi in aree che stavano aumentando la loro importanza strategica per il commercio genovese dopo l'imposizione del monopolio veneziano nell'ex Impero bizantino seguita alla quarta crociata. La reazione contro la prevalenza veneziana non si limitò ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] necessità della pubblica istruzione. I gesuiti, in questo settore, avevano fino ad allora detenuto a Genova un vero monopolio: il loro allontanamento poneva il problema di sostituirli, ma offriva anche l'occasione di rinnovare gli studi superiori ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] per sostenere le iniziative creditizie nell'ambito del mondo rurale. In tal modo, il G. riusciva a rompere il monopolio delle banche popolari, mettendo a disposizione dei cattolici un organismo destinato ad affermarsi e rafforzarsi.
Nell'ambito della ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.