ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] . Queste nozze furono causa di guerra, perché Ludovico di Durazzo non volle tollerare che il trono di Napoli divenisse monopolio degli Angioini del ramo dei principi di Taranto: perciò, dopo il rifiuto della sua richiesta, che gli venissero affidate ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] .
Ogni città aveva una propria monetazione e deteneva il monopolio della coniazione. La circolazione era in genere limitata all’ della grande proprietà terriera, e dal concentrarsi del monopolio della cultura nelle mani di una ristretta aristocrazia ...
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Stato dell’Africa occidentale; comprende il tratto di costa atlantica esteso dal Capo Roxo all’estuario del fiume Kogon e il prospiciente Arcipelago delle Bissagos. Il territorio confina a N con il Senegal, [...] e all’assistenza dell’Occidente. L’introduzione, nel 1991, del multipartitismo non produsse sostanziali cambiamenti politici: il monopolio del PAIGC rimase inalterato fino al 1998 quando, in seguito a una sollevazione militare, il paese precipitò ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e dolce.
Nel 15° sec. giunse al massimo della fioritura il dramma medievale inglese, con i miracle plays, divenuti monopolio delle guilds (corporazioni di arti e mestieri). Sotto Enrico III avevano avuto inizio i grandi cicli di rappresentazioni di ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] detti atti di n. tutti i provvedimenti e i trattati che, nel periodo del capitalismo mercantile, attribuirono il monopolio assoluto dei traffici con determinati paesi dominati a determinati paesi dominanti (Spagna e Portogallo; Francia e Inghilterra ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] (p. di svolta inferiore che segna la ripresa).
Per il p. di Cournot, p. di massimo beneficio per il monopolista ➔ Cournot, Antoine-Augustin e monopolio; per il p. metallico o p. dell’oro, con riferimento al mercato dei cambi ➔ metallico.
Editoria
P ...
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Paesi Bassi
Guido Barbina e Giovanni Gay
(XXV, p. 909; App. IV, ii, p. 709; V, iv, p. 7; v. Olanda, XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, ii, p. 440; III, ii, p. 297)
Geografia umana ed economica
di Guido [...] , dello zucchero di canna; l'attività del taglio e della lavorazione dei diamanti, di cui i P. B. detenevano il monopolio (Amsterdam), è oggi in declino per la concorrenza di Tel Aviv; alcune produzioni di artigianato sono famose in tutto il mondo ...
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Kenya
Albertina Migliaccio
Emma Ansovini
geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Africa orientale. Al censimento del 1999 la popolazione era di 28.686.607 ab., mentre stime [...] fondamentale di cittadinanza, favorì l'emergere di una società civile vivace, compressa da anni di controllo poliziesco e di monopolio di fatto dei mezzi di comunicazione. Le riforme, in particolare quella della scuola con oltre un milione in più ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'ordine senatorio e di alcune corporazioni romane, nonché il compito di presiedere alle riunioni del Senato, che, già monopolio dell'aristocrazia senatoriale romana, nel corso del VI secolo aveva perso molto del suo prestigio e delle sue stesse ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di nomina dei propri rappresentanti nel Consiglio superiore del lavoro»: con la conseguenza, evidente, di perpetuare il monopolio della rappresentanza dei lavoratori in un consesso che avrebbe dovuto essere, invece, aperto a tutti. Sicché, come ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.