FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] - lui, esponente di una classe certamente privilegiata, ma non libera, perché sottoposta ad un'altra, che deteneva il monopolio del potere - con quelle della propria patria, il cui sistema politico sommava in sé forme democratiche, aristocratiche ed ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] il C. dovette sostare a lungo, impegnato in commissioni di grosso prestigio e in posizione, a quanto pare, di quasi assoluto monopolio, se a lui si deve l'esecuzione di altri due polittici: uno, grandioso, in due registri, con al centro la Dormitio ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] . Il D. divenne così uno dei punti di riferimento della reazione dei tradizionalisti, accentrata, stante il declino del monopolio aristotelico nella facoltà filosofica di Pisa, nel collegio fiorentino della Compagnia di Gesù, con personalità come il ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] doriano in Sardegna che, garantendo a Genova l'approvvigionamento di grano, sul cui commercio i Doria esercitarono gelosamente il monopolio, finì col diventare una potenza in grado di trattare alla pari anche con lo stesso Comune genovese.
In questi ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] Parlamento, sia in aula sia negli uffici, si batté contro il disegno di legge elettorale, come avversò quello del monopolio statale delle assicurazioni sulla vita. Il privatismo, che ispirò il suo contegno in questa circostanza, lo aveva già indotto ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] agì nel quadro della direttiva mussoliniana volta alla completa fascistizzazione della scuola: sancì il monopolio della rappresentanza corporativa degli insegnanti, escludendo anche dai colloqui ministeriali le organizzazioni magistrali non fasciste ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] d'altri, di iniziare a svolgere a Milano l'attività di tipografo in piena libertà ed in contrasto quindi con il monopolio attribuito per cinque anni al C. vanno considerati alcuni documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Milano. Nei primi ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] orientale e americano. La produzione era stata più che soddisfacente, cosicché il C. intervenne alla Camera più volte perché il Monopolio aumentasse le concessioni per i comuni salentini che ancora non le avevano e le estendesse a quelli che già le ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] dichiarò la guerra, traendone il pretesto da un'iniziativa dei Della Scala, che nel maggio del 1336, per sottrarsi al monopolio di Venezia, avevano costruito saline presso Chioggia e un castello per difenderle. Era l'occasione che il C. attendeva: e ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] G. lasciò morire la sua casa di produzione, rifiutando di aderire all'Unione cinematografica italiana (UCI), una sorta di monopolio che chiamava a raccolta tutte le forze del cinema, nel tentativo di rafforzare le iniziative individuali e di arginare ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.