Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] teologia sunnita, e in particolare di al-Ghazālī, in quanto, se l'una pretendeva di contendere a Dio il monopolio della creazione, l'altra cercava di conoscerne i decreti imperscrutabili e incoraggiava il fatalismo del credente. Questo non impedì ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] per secoli modello esemplare di lingua e spiritualità. Ancora nell’Ottocento, per effetto del ➔ purismo e per il monopolio esercitato dai religiosi sull’educazione dei giovani, costituivano la base delle letture in lingua italiana nei primi livelli ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] al governo continuava a prospettare l’obiettivo dell’edificazione della società comunista come mezzo per legittimare il proprio monopolio del potere; esso cercava di creare nelle masse un consenso pressoché completo su questo programma e sulla sua ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] piana gangetica, dove l'animale da guerra per eccellenza era l'elefante, la cui caccia e il cui allevamento erano monopolio reale (anche se, secondo Megastene, nelle stalle del re di Pataliputra erano alloggiati 9000 elefanti e 30.000 cavalli). Le ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] quella dei testimoni di Geova è stata finora molto vicina al modello teorico: esclusivismo e pretesa del monopolio della verità religiosa, organizzazione di tipo non sacerdotale, impegno volontario tenuto a manifestarsi con atti concreti (battesimo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] finanziato.
Altre università costituirono consorzi per competere con quello che Isidor Isaac Rabi (1898-1988) aveva definito il monopolio atomico della University of California. Egli aveva riunito le migliori università della Ivy League con il MIT e ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] qualità, ma disastrose in seguito, poiché osteggiarono la diluizione degli standard, sostennero il monopolio, scoraggiarono l'adattamento. Schumpeter plaudì ai monopoli sulla base dell'ipotesi che i loro profitti elevati stimolassero l'investimento e ...
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Trasferimenti tecnologici
Cristina Battaglia
Roberta De Donatis
Il trasferimento tecnologico può essere definito come l’insieme delle attività svolte dai centri di ricerca finalizzate alla valutazione, [...] .
Dal punto di vista giuridico il brevetto è un titolo mediante il quale viene conferito al titolare un monopolio temporaneo di sfruttamento commerciale del trovato, consistente nel diritto esclusivo di realizzarlo, di disporne o di farne oggetto ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] , in grado di produrre utili; b) riordinare le gestioni aeroportuali, affidandole a società di capitali; c) rompere il monopolio dell'handling negli scali maggiori.
I trasporti marittimi, il cabotaggio
L'interscambio marittimo di merci ha visto nel ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] ; l'integralismo dell'ideologia totalitaria come religione politica; l'organizzazione dello Stato nazionale in un regime fondato sul monopolio del potere politico da parte del partito unico, che pretendeva di identificarsi con la n. e di esercitare ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.