GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] al proprio soldo tanto il G. quanto il Doria ai quali, sebbene acerrimi nemici, conferì nel dicembre 1339 il monopolio del commercio di Aigues-Mortes, con l'impegno di tenere le coste della Linguadoca sicure dagli attacchi corsari. Così, agli ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] scuole provinciali e, soprattutto, nei programmi per i corsi di latinità, umanità e retorica, che avrebbero sottratto al monopolio religioso il controllo della struttura scolastica secondaria e in cui era evidente la lezione di Muratori, suo costante ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] l'inasprirsi dei rapporti Stato-Chiesa che la laicizzazione dello Stato dopo il '48 e la perdita del monopolio dell'istruzione da parte della Chiesa faceva profilare. Avendo il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione biasimato la condotta ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] ditta americana, di cui il gran maestro era il rappresentante in Italia, ottenne mediante trattativa privata di fornire al Monopolio il tabacco occorrente per un anno. Nel 1894, quando il suo nome comparve fra quelli dei personaggi coinvolti nello ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] Banco di S. Giorgio non era intervenuto nella questione, era stato evidente che il Governo aveva agito in difesa del monopolio dell’antico Banco; ma il problema dei rapporti tra i due poteri era destinato a riacutizzarsi sul finanziamento delle spese ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] della CIL da parte dell'Azione cattolica e nel marzo 1926, dopo il varo della legge che istituiva il monopolio sindacale fascista, vide addirittura sconfessato dalla stessa Azione cattolica il suo tentativo di mantenere in vita la CIL almeno ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] di far nascere una violenta reazione, che vide schierata la parte del patriziato più povero ed emarginato contro il monopolio di ricchezza e di potere, esercitato dalla nobiltà più doviziosa e dall'organo politico che più la rappresentava, il ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] il permesso di stampare un proprio giornale, il C. poté annunziare che il governo, invece di concedere loro un "monopolio", stava preparando una legge che venne pubblicata il 6 maggio 1847. Intanto, sotto l'incalzare degli avvenimenti, l'agitazione ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] 'Istituto nazionale delle assicurazioni. Nella tornata del 4 luglio 1912 egli propose infatti un emendamento che limitava il monopolio dell'Istituto ai soli contratti inferiori alle 15.000 lire e ammetteva una certa concorrenza tra l'Istituto stesso ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] liti private: nel 1649 era sorto un nuovo conflitto con il duca d'Andria, che aveva cercato di infrangere il monopolio dell'esportazione del grano pugliese a Venezia, detenuto dagli Acquaviva di Conversano, uccidendo due loro agenti di Bari. Il ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.