ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di creare una gerarchia missionaria (1658), inviando tre vicari apostolici di nazionalità francese, e di spezzare il monopolio portoghese nel settore, fu estremamente significativa per il futuro, poiché ripropose in termini concreti la possibilità di ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] del grave e non incongruo sospetto che ciò che è per legge transitorio può diventare per artifizio - e grazie al monopolio della forza - permanente e quindi liberticida. Il pericolo maggiore per l'integrità della legge, soprattutto in presenza del ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] !, 4, 16 e 17 maggio). Il 24 giugno, intervenendo alla Camera, il B. sostenne il progetto Giolitti di monopolio statale delle assicurazioni sulla vita; il 4luglio sull'Avanti! (Separazioni logiche) egli caratterizzò la situazione italiana come una ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] stessa del marxismo" (Tatò, I, p. 79). Si mettevano così in discussione quei principi, dalla sovranità limitata al monopolio ideologico, che il documento ufficiale sosteneva. Lo strappo era senza precedenti e l'indomani tutta la grande stampa ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e dei contadini; in quanto poi sono possessori degli strumenti di analisi e di critica della società, e quindi del monopolio del sapere in una società divisa in classi e con una netta divisione fra lavoro manuale e lavoro intellettuale, svolgono una ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] delle donne e dei fanciulli. Nel quarto governo, più orientato a sinistra, fu varato il progetto per il monopolio statale delle assicurazioni sulla vita (Istituto nazionale assicurazioni, INA), fu promulgata la legge che poneva sotto il controllo ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] suscitate, nel 1534, con una meno vistosa cordellina), cui appaltò la gestione della Zecca e cui concesse il monopolio del prestito su pegno; la ristrutturazione della cinta muraria; la pavimentazione delle strade.
Dedicatario di vari scritti - dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] di più gravava la struttura con la sua «modesta capacità produttiva e il suo carattere anelastico» sommato al «monopolio di fatto, difeso tenacemente contro ogni tentativo ministeriale di aprire il mercato ad altri produttori». Tutto ciò ebbe chiare ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] e a profezie concrete e 'politiche' per il futuro. Ma tutto questo è avvenuto finché l'apocalittica islamica è rimasta monopolio dei dotti, mentre il populismo fondamentalista ne ha, per così dire, aperto l'accesso alle masse musulmane. Nel mondo ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] ma non si assicurò il possesso di Castel Sant'Angelo. Sebbene disponesse di più di 10.000 soldati in Roma, non aveva il monopolio della forza militare. Gli Orsini e i Colonna irruppero in città con bande armate; un esercito francese era a Nord presso ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.