Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di vita e senso della disciplina. Di conseguenza la pretesa, da parte degli Spirituali Francescani, se non del monopolio almeno del privilegio di una perfezione della vita evangelica grazie a "donna povertà", agli occhi del pontefice non poteva ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] in Inghilterra presso Enrico VII, per sollecitarne l'adesione alla crociata e per tentare di far rispettare alla Corona il monopolio pontificio (in vigore dal 1463) sul commercio dell'allume che il re invece acquistava dall'Oriente. Il materiale ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] del marxismo: tra i suoi più noti rappresentanti, F. Fehér, A. Heller, A. Hegedüs. Dal 1989 la fine del monopolio comunista del potere politico nell’Europa orientale consentì alle diverse tendenze del d. di contribuire variamente alla ricostruzione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] una e dall’altra parte – il fronte della «bipolarità», risultando così vincente «fra i cattolici, la rivendicazione del monopolio ecclesiastico degli insegnamenti teologici e, fra i laici, il principio separatistico»18. Ne derivò, inevitabilmente, un ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di Montegiorgio nelle Marche meridionali, datato circa il 1430 e attribuito ad Alberto da Ferrara, mostra che il monopolio toscano non è assoluto come si credeva34. Anche qui si riscontra un’organizzazione narrativa che diverge (forse deliberatamente ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , vivendo, lavorando, sperando e soffrendo come loro, assumendo la loro condizione di vita, liberando il cristianesimo dal monopolio della cultura borghese. L’arcivescovo della città, il cardinal Emmanuel Suhard, approva l’iniziativa e autorizza l ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] e a controllarne l'allocazione, il capo anziano è il custode dei santuari degli antenati del gruppo, e ha dunque il monopolio delle relazioni tra i familiari e i loro avi. In qualità di custodi delle tradizioni morali, gli antenati giudicano il ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] al raggiungimento di due tipi di obiettivi. Il Movimento dei cattolici comunisti si prefigge in primo luogo, rompendo il monopolio del Partito democristiano, di sfatare la profonda e diffusa credenza che i cattolici in quanto tali siano portatori di ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] che segnava un punto importante a favore della diocesi di Grado nella secolare contesa con Aquileia per il monopolio del titolo patriarcale; il titolare aquileiese veniva infatti contestualmente declassato al ruolo di "Foroiuliensis antistes", cioè ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'ordine senatorio e di alcune corporazioni romane, nonché il compito di presiedere alle riunioni del Senato, che, già monopolio dell'aristocrazia senatoriale romana, nel corso del VI secolo aveva perso molto del suo prestigio e delle sue stesse ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.