CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] la vecchia nave sociale, la "Vioca", venne trasformata in deposito per bunkeraggi nel porto di Barcellona, per conto del Monopolio spagnolo del petrolio. Nel 1935, venuto meno il contratto con.gli spagnoli, la nave venne utilizzata con le stesse ...
Leggi Tutto
LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] -turistico ambientato sul lago di Como, che il L. acquisì presso il mondo culturale italiano una sorta di monopolio letterario della Lombardia, in particolare del Comasco.
Nel 1930 ricevette, infatti, dal Touring Club italiano (TCI) l'incarico ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] Problemi per domani (e perché non da oggi?), uscito su La Stampa il 25 ottobre 1944, per contestare il monopolio politico del Partito fascista repubblicano, il 29 novembre Parini pubblicò sullo stesso quotidiano un pezzo intitolato Perché non da oggi ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] del papa. I Malabaila, che ad Avignone possedevano certo un fondaco dove depositare le merci, godettero di una sorta di monopolio fino al 1346, quando il papa, resosi conto dell'intrinseca debolezza economica della compagnia, tornò a ridistribuire le ...
Leggi Tutto
MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] verso il provvedimento preso il 6 febbr. 1765 in favore degli stampatori più poveri di Venezia, che assegnava loro il monopolio della produzione dei libri di basso costo. L'interesse del M. era evidente, perché in questa categoria rientravano anche i ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] , si erano più volte rese colpevoli di contrabbando di sale, genere del quale il Comune di Genova rivendicava il monopolio.
Egli condivise senza dubbio le scelte politiche del fratello Boverello che, fin dal 1262, aveva intrecciato forti legami d ...
Leggi Tutto
ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] A partire dal 1938 si sviluppò l'attività di produzione e distribuzione cinematografica della San Paolo Film. Il regime di monopolio non permise di impiantare in Italia stazioni radio e televisive, come invece fecero largamente alcune case all'estero ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] anche il rapporto con il Partito comunista italiano (PCI): occorreva costringerlo a uscire dall’isolamento e sottrargli il ‘monopolio’ di tutore della moralità pubblica (Pistelli, 1967, p. XVIII).
Se sul piano nazionale l’approdo alla nuova formula ...
Leggi Tutto
FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] , la forza e la funzione di un nuovo potere, quello della stampa ("una gheldria di mascalzoni... ha in Roma il monopolio del giornalismo" confidava al Diario), lo colsero impreparato, critico verso le espressioni di una società che a lui sembrava ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] sequestro di una nave finalina rea di aver infranto la dogana genovese per contrabbandare sale (il cui smercio era monopolio delle Compere di S. Giorgio, delle quali costituiva uno dei gettiti principali). Tra i protettori colpiti figurava anche il ...
Leggi Tutto
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.