GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] un ufficiale proveniente dall'artiglieria comandava un ufficio su cui la fanteria aveva tradizionalmente esercitato quasi un monopolio. Il lavoro assegnato all'Esercito (peraltro in scarsa cooperazione con quello della Marina) tendeva ad assommare la ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] commercio del rame, il centro più importante del quale era allora Venezia. Con un privilegio dell'11 genn. 1477 ottenne il monopolio del commercio del rame in Tirolo contro il pagamento del 50% degli utili al duca. Non sappiamo fino a che punto già ...
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DEL CARRETTO, Antonio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Giacomo, marchese del Finale, e di Caterina di Marrano, figlia naturale di Federico II, nacque verso la metà del sec. XIII. Morto il [...] dal Comune, che vedeva con preoccupazione nel porto del Finale lo sviluppo di un traffico di merci (in particolare, sale) sottratte al monopolio che il Comune stava attuando sulle Riviere. Il 6 dic. 1283 il D. si accordò col vescovo e col Comune di ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] l'attività dei cambi.
Nel 1607 il D. fu uno dei provvisori del Vino, di cui lo Stato deteneva il monopolio.
Alla fine dello stesso anno, fu eletto sindacatore della Riviera di Levante. L'amministrazione periferica aveva subito sostanziali modifiche ...
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MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] nato in seguito all'impresa che i Medici avevano condotto nel 1472 contro la città per assicurare a Firenze il lucroso monopolio dell'allume.
Mosso dal risentimento contro Lorenzo, il M. accettò di subentrare a Giovan Battista da Montesecco, che all ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] imposte dalla madrepatria e, in particolare, avrebbe dovuto chiedere un aumento del prezzo del grano che, come il sale, era monopolio di Stato. Questa volta il C. rifiutò l'incarico con argomentazioni ritenute valide e, al suo posto, fu scelto Marino ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] , che stava tentando di bloccare alle radici le iniziative dei produttori indipendenti (v. Motion Picture Patents Company). Il monopolio di E. fu intaccato quando si lanciarono nella produzione prima la francese Pathé Frères (1909) e poi la tedesca ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] . Queste nozze furono causa di guerra, perché Ludovico di Durazzo non volle tollerare che il trono di Napoli divenisse monopolio degli Angioini del ramo dei principi di Taranto: perciò, dopo il rifiuto della sua richiesta, che gli venissero affidate ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] di Edipo). Freud parte dall'ipotesi dell'orda primitiva: al suo interno il padre esercitava un dominio assoluto, che includeva il monopolio sessuale di tutte le donne. I figli, uccidendo e mangiando il padre, mettono fine a tale dominio, ma sono ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dell'ordine senatorio e di alcune corporazioni romane, nonché il compito di presiedere alle riunioni del Senato, che, già monopolio dell'aristocrazia senatoriale romana, nel corso del VI secolo aveva perso molto del suo prestigio e delle sue stesse ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.