GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] marchigiana, in data 27 ott. 1513.
Nel capoluogo della Marca anconitana il G. inaugurò un vero e proprio regime di monopolio, quale unico stampatore a operare nella città fino al 1528, anno in cui cessò l'attività. Anche nel periodo anconitano egli ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] , con la Dottrina Cristiana (1575) impresso in rosso e nero, con musica notata e bei fregi. Alessandro ebbe anche il monopolio per la stampa degli Atti del "Torrione del Monte di Pietà di Bologna" e di altri consimili enti della città.
Numerosissime ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] concorrenza di grandi compagnie primarie, come quelle di Luigi Bellotti-Bon e di Alamanno Morelli, che detenevano il monopolio delle novità, e nonostante gli insuccessi di alcune commedie esordienti. Pietriboni non esitò a investire su alcuni testi ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] l'antica Repubblica bolognese e la molteplicità dei corpi sociali su cui essa in passato si era fondata, denunciò il monopolio del potere esercitato dal ceto senatoriale, di cui condannava lo stile di vita ricercato e vuoto, nonché la scarsa ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] la tiara d'oro tempestata di gemme utilizzata per l'incoronazione di papa Piccolomini, dal 1459 al 1464 ebbe infatti il monopolio delle rose d'oro e di quasi tutte le spade d'onore distribuite dal pontefice. Per molti di questi doni i mandati ...
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COSTANTINO (Gosantine, Goantine, Gantine) d'Arborea
Evandro Putzulu
Figlio del giudice d'Arborea Gonario de Lacon e di Elena de Orrubu, nacque nella seconda metà del sec. XI. Sposò, ignoriamo quando, [...] affiancata alla Sede apostolica e, attraverso la egemonia religiosa conseguita dal suo arcivescovo nell'isola, andava consolidando il monopolio delle risorse economiche dell'isola. Genova, assente dalla scena politica sarda per tutto il sec. XI, si ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] essergli attribuite quasi tutte con certezza. Infatti il C. esercitò la sua attività in Sicilia in condizioni praticamente di monopolio, perché fino al 1588, in cui iniziò a stampare nella stessa Palermo il De Franceschi, imitato l'anno seguente ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] usato solo per le stampe da lui commissionate. Il movente era, evidentemente, un altro: detenere una sorta di monopolio per la stampa in corsivo della produzione cavalleresca italiana.
Il progetto iniziale si limitò però alla pubblicazione dell ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] sulle cartelle del debito pubblico, aveva denunciato che della progettata operazione veniva ancora una volta a beneficiare un monopolio come quello della Banca Nazionale, che era ormai tempo di liquidare. L'indomani il B. dalla Gazzetta di ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] N. Latronico, Storia della pediatria, Torino 1977, pp. 507 s., 647; E. Brambilla, La medicina del Settecento: dal monopolio dogmatico alla professione scientifica, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7. Malattia e medicina, Torino 1984, pp. 92, 95 ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.