FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Anche nell'ambito dello Stato cooperativo vi è un problema di traslazione delle imposte, ma, diversamente dal caso dello Stato monopolista, poiché in questo caso i servizi pubblici sono utili a tutti i cittadini ed il costo viene ripartito secondo il ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] con l'accurata registrazione dei presenti. Quando i F. giunsero a Genova, i maestri lombardi avevano da tempo in città il monopolio non solo della produzione dei manufatti scultorei, ma anche del commercio dei marmi grezzi e lavorati e, a volte, l ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ora avanzata la tesi della proprietà e dell'esercizio statale. Con molta frajnéhezza, il C. riconosceva il carattere di monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] ad un altro umanista già trasferitosi lì, il veneziano Girolamo Balbi, che vide nel loro arrivo la fine del proprio monopolio umanistico nella capitale francese. Sbarazzarsi dei due nuovi rivali sembrò necessario al Balbi, che cominciò ad aizzare l'A ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] , diretto verso il retroterra padano, che la Repubblica di Genova considerava come traffico di contrabbando, perché sottratto al suo monopolio) e i conseguenti inevitabili scontri di interesse che opposero il D. a Genova, chiunque ne fosse il signore ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] sarcasmo da Luigi Cossa, che nel 1873 ironizzava in una lettera a F. Lampertico sulla prolificità dell'E., e sul suo monopolio delle informazioni e degli scritti sul Veneto. Vinse fra l'altro anche due premi, banditi dal R. Istituto veneto di scienze ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] cinematografiche e la distribuzione, era arrivato a padroneggiare anche la produzione di fiction. Freddi cercò di incrinare il monopolio Luce sul mercato dell’informazione filmata, sollecitando e favorendo la nascita di una società concorrente.
Il 25 ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] , che nel corso del tempo aveva imposto a Ravenna patti commerciali sempre più gravosi, imponendo un vero e proprio monopolio sul sale prodotto a Cervia e sulle altre merci in transito nel Ravennate, cui si aggiunse la sorveglianza militare con ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] in Inghilterra presso Enrico VII, per sollecitarne l'adesione alla crociata e per tentare di far rispettare alla Corona il monopolio pontificio (in vigore dal 1463) sul commercio dell'allume che il re invece acquistava dall'Oriente. Il materiale ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] , si andò aggregando una sorta di partito cui aderivano esponenti dell'aristocrazia tradizionale, i gruppi che detenevano il monopolio finanziario nella capitale e coloro che cercavano di sfruttare ai propri fini la posizione tenuta dal C. a corte ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.