CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] sostenesse Giolitti. nel 1909 egli si schierò contro il progetto governativo sulle linee di navigazione marittima che colpiva il monopolio fino ad allora goduto dalla Società di navigazione generale italiana. Nei primi giorni del 1911, poi, il C ...
Leggi Tutto
GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] ") appare evidente nelle "annotazioni" in prosa al poemetto sopra ricordato dove si legge: "Fra la concorrenza sfrenata e il monopolio omicida havvi un giusto mezzo […]. All'anarchia mercantile e al feudalismo industriale mal si dà il nome di libertà ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ugolino
Michele Franceschini
Nato probabilmente ad Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo da Giovanni, dovette seguire gli studi giuridici, come testimonia la lunga attività svolta presso [...] Fulciano e Andrea da Bisenzio per non aver rispettato il diritto di macina di cui Orvieto aveva acquistato il monopolio nel territorio di Bisenzio, sulla riva occidentale del lago di Bolsena, l'anno precedente. Successivamente, nel 1219, in occasione ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] II, sinodo che si concluse con la deposizione dello stesso pontefice.
Con tale sinodo Ottone si proponeva di eliminare il monopolio del potere che sul Papato e sulla città da anni avevano i discendenti diretti di Teofilatto. In questa sua azione ...
Leggi Tutto
Strauss, Johann junior
Luisa Curinga
Nel regno del valzer, sulle sponde del Danubio
Compositore e direttore d’orchestra viennese del 19° secolo, Johann Strauss figlio, noto come il re del valzer, vede [...] presenza dell’altro fratello Eduard, quella che ormai era diventata un’avviatissima impresa familiare assunse un vero e proprio monopolio della musica da ballo in Austria; l’orchestra veniva spesso divisa in complessi di organico più ridotto, che ...
Leggi Tutto
Ferroni, Giorgio
Paola Dalla Torre
Regista cinematografico, nato a Perugia il 12 aprile 1908 e morto a Roma il 25 luglio 1981. Documentarista conosciuto e apprezzato negli anni Trenta, nel corso di [...] , la maggiore casa di produzione di documentari del periodo della guerra e in seguito, con la fine del monopolio dell'Istituto Luce, produttrice anche di cinegiornali. Nel 1940 fu nominato direttore del reparto documentari del Luce.Proprio ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] scienziato). Appoggiò Messina nella controversia con la città di Catania, che aveva tentato in ogni modo di mantenere il monopolio degli studi universitari; nel 1596 lo Studio messinese cominciò in effetti a funzionare.
I biografi ricordano ancora la ...
Leggi Tutto
DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] le due attività e controllò la produzione, i trasporti e la vendita dell'allume d'Oriente, assicurandosi un vero e proprio monopolio. Il capitale di questa nuova società. la più potente che Genova avesse creato fino ad allora ed il cui atto di ...
Leggi Tutto
CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ferroviario vanno ricordati La municipalizzazione dei pubblici servizi in Inghilterra e negli Stati Uniti, Torino 1908, e Il monopolio di Stato della assicurazione sulla vita, Roma 1911) e aver tracciato le prime linee di una teoria del dumping ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] milanese e una nuova sede romana in via Nazionale e, nel corso degli anni Dieci e Venti, con i marchi Monopolio Lombardo o Monopolio Grandi Films, il L. distribuì decine e decine di pellicole, italiane e straniere.
Contribuì, tra l'altro, a far ...
Leggi Tutto
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.