BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] imposte, dazi, gabelle, dogane, e suggeriva dazi miti, libera esportazione delle derrate, abolizione di ogni forma di monopolio, ed una semplificazione delle pratiche doganali come mezzo per incentivare il commercio e la produzione.
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] .
Subentrando ai banchieri tedeschi (Fugger e Welser), dopo il 1556 i Genovesi consolidarono una posizione di pressoché totale monopolio finanziario a Madrid, che doveva portare non solo a una loro pervasiva ingerenza negli affari spagnoli ma al ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] settore chimico che appariva particolarmente dinamico. Ma, mentre nel 1905 era stato relativamente facile passare da un monopolio a un altro, negli anni Sessanta l’industria chimica era particolarmente competitiva e il tentativo di trasferimento si ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] , a cominciare dalla sistemazione della scalinata di S. Pietro nel 1461-62; continuò tuttavia a occuparsi di tasse e di monopolio del sale, senza trascurare qualche affare privato. Anche la scelta delle selve di Borgo San Sepolcro per fornire legnami ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] la Manica, ma anche per l’impossibilità di riuscire ad allestire una marina mercantile sabauda svincolata dal monopolio dei trasporti di fatto esercitato dal governo britannico.
Da Londra Perrone non trascurò altre possibili strategie di riforma ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] degli Hamerani.
Il M. rimase al servizio di Urbano VIII quasi ininterrottamente fino alla morte, mantenendo l’indiscusso monopolio sulla produzione medaglistica e monetale del Papato, grazie anche, in un primo momento, a una privativa accordatagli da ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Ad Angelo Mai quand'ebbe trovato i libri di Cicerone della Repubblica, grazie alla quale il nome del M. non fu più monopolio dei classicisti, ma fu conteso fra questi e i romantici. Secondo la canzone leopardiana, il riscatto e il risorgimento dell ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] e a Priolo. Anche L'ENI (Ente nazionale idrocarburi), ottenuto dalla legge istitutiva (del 10 febbr. 1953) il monopolio delle ricerche e dello sfruttamento degli idrocarburi nella Valle Padana, dava il via ad un ampio programma di investimenti. Nel ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] ", e sanzionò la fine del sindacalismo non fascista, poiché le parti contraenti si attribuirono reciprocamente il monopolio della rappresentanza sindacale. Alla fine dell'arino la Confindustria assunse ufficialmente l'appellativo di e fascista" ed ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] nell’estate del 1869, allo scopo di indagare su fenomeni di corruzione di parlamentari nell’ambito dell’appalto del monopolio dei tabacchi a un consorzio di finanzieri, deciso dal governo diretto da Luigi Federico Menabrea nel 1868. La relazione ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.