CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] d'altri, di iniziare a svolgere a Milano l'attività di tipografo in piena libertà ed in contrasto quindi con il monopolio attribuito per cinque anni al C. vanno considerati alcuni documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Milano. Nei primi ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] orientale e americano. La produzione era stata più che soddisfacente, cosicché il C. intervenne alla Camera più volte perché il Monopolio aumentasse le concessioni per i comuni salentini che ancora non le avevano e le estendesse a quelli che già le ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] dichiarò la guerra, traendone il pretesto da un'iniziativa dei Della Scala, che nel maggio del 1336, per sottrarsi al monopolio di Venezia, avevano costruito saline presso Chioggia e un castello per difenderle. Era l'occasione che il C. attendeva: e ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] G. lasciò morire la sua casa di produzione, rifiutando di aderire all'Unione cinematografica italiana (UCI), una sorta di monopolio che chiamava a raccolta tutte le forze del cinema, nel tentativo di rafforzare le iniziative individuali e di arginare ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] allora il 23% dell'energia disponibile, trattandosi inoltre di società che godevano spesso di un'autentica posizione di monopolio in determinate aree del paese. Alla sua costituzione la Finelettrica possedeva nel portafoglio titoli il 18,6% della ...
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MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] , fra i quali quello di Praga, insidiati dai gesuiti che, con l’appoggio della corte imperiale, tendevano al monopolio delle istituzioni educative. Egli doveva inoltre appoggiare le missioni della congregazione in Boemia, Transilvania e alta Ungheria ...
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RUBINO, Antonio.
Michela Catto
– Nacque a Strambino (Torino) il 1° marzo 1578, da Giovanni e da Anna Rasa.
Entrò nella Compagnia di Gesù ad Arona, Novara, il 21 settembre 1596 e si formò presso il collegio [...] e rimarcare la primogenitura dell’introduzione del cristianesimo in Cina alla Compagnia di Gesù che aveva goduto del monopolio di evangelizzazione dal 1585, quando Gregorio XIII aveva voluto assicurare la diffusione di un metodo missionario uniforme ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] in Puglia e negli Abruzzi, che esercitò insieme con il napoletano Sergio Pinto. Negli Abruzzi amministrò nello stesso periodo il monopolio regio sul sale, le cui entrate finanziarie sotto Carlo I erano cresciute di anno in anno.
Il F. morì in ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] . La G.B. Pirelli & C. faceva così il suo ingresso in un campo di attività fino ad allora monopolio assoluto, con la relativa tecnologia, di poche compagnie inglesi. Per sostenere questo nuovo business, sarebbe stato appositamente costruito nel ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] gli orientamenti del pubblico di fine secolo, mirava a sottrarre ai circoli diplomatici e al patriziato cittadino il monopolio esclusivo della musica strumentale.
Il M. trascorse gli ultimi vent'anni della sua vita nella capitale, allontanandosi solo ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.