CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] del Maggior Consiglio del Comune padovano, riforma che accentuava il carattere oligarchico del Consiglio stesso e lo trasformava in "monopolio d'un ristretto gruppo di famiglie, che sono le più potenti per ricchezza e nobiltà" (A. Ventura, p. 61 ...
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SALVAGO, Bernardo
Andrea Lercari
– Nacque a Moneglia (Genova) nel 1641 da Giuseppe di Leonardo e da Luigina Piazza di Battista.
«Uomo di singolare industria nei maneggi politici» (Storia del bombardamento..., [...] passaggi di truppe, il principale oggetto delle due missioni di Salvago fu l’annosa questione del mancato rispetto del monopolio genovese sul commercio del sale nel Marchesato del Finale, l’antico e strategico feudo dei marchesi del Carretto nella ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] un convinto sostenitore. Anche in questo campo si fece promotore di un'ardita riforma che mirava a sottrarre ai gesuiti il monopolio culturale della città e a creare presso il seminario palermitano, di cui nel 1741 era stato nominato rettore, scuole ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Naso (Messina) il 28 genn. 1902 da Antonino e Teresa Parisi.
La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà locale ed era stata proprietaria di vasti [...] , il G. si qualificò come editore privilegiato per le scienze giuridiche, acquisendo in questo campo una posizione di vero monopolio.
Si ebbe in questi anni la pubblicazione di numerose riviste tra cui si ricordano, in particolare: la Rivista del ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] 1769 il M. aveva vietato ai gesuiti di confessare e predicare fuori dalle proprie chiese, privandoli inoltre del monopolio degli esercizi spirituali per il clero. Nominato con breve del 6 febbr. 1773 visitatore apostolico della Compagnia nella ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] di Napoli - dove sarà rieletto nel 1958 e nel 1963 - fu nominato sottosegretario alle Finanze, con delega al demanio e ai monopoli. Nel governo successivo, diretto da A. Segni (6 luglio 1955-19 maggio 1957), fu ministro dell'Industria e Commercio, e ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] municipalizzazione elettrica per i servizi comunali e per la distribuzione ai privati – necessaria per le tariffe di monopolio praticate dalla Società Edison – originò nette divisioni nella maggioranza come nella minoranza. Ne nacque una nuova Giunta ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] dal pontefice dopo la morte di Niccolò Piccinino (13 ott. 1444). Si cercò allora di attenuare, almeno formalmente, il monopolio del potere detenuto dai nobili facendo rivivere la magistratura del capitano del popolo e chiamando membri del partito ...
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GIANNOTTI, Silvestro (Domenico Silvestro), detto il Lucchese
Laura Traversi
Nacque a Lucca, nella parrocchia di S. Leonardo, il 6 genn. 1680 da Antonio di Silvestro e da Chiara.
Dalla breve biografia [...] scuola d'intaglio. Da Lucca, ancora una volta, tornò a Bologna, città nella quale aveva ormai acquisito una sorta di monopolio, insieme con i fratelli Ottavio e Nicola Toselli, delle opere di intaglio ligneo. Malpighi testimonia inoltre che il G. non ...
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BESSO, Marco
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nato a Trieste il 9 sett. 1843 da Salvatore e da Regina Cusin, nel 1859 fu costretto, per un dissesto economico della famiglia, ad impiegarsi presso una [...] nella guida della Compagnia doveva tuttavia continuare ad essere determinante se nel 1912, coll'introduzione del monopolio pubblico delle assicurazioni sulla vita, il suo intervento fu decisivo ai fini della deliberazione presa dalle Assicurazioni ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.