PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] a nome dell’infante, eccetto che nei casi di pena di morte e di mutilazione di membra. Il Perestrello avrebbe avuto il monopolio di tutti i mulini di farina dell’isola, a eccezione di quelli a braccio, utilizzabili per uso privato; avrebbe inoltre ...
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DALLARI
Angelica Alverà Bortolotto
Famiglia di ceramisti o meglio di imprenditori di una fabbrica di maioliche di Sassuolo, in provincia di Modena, attiva nel sec. XVIII.
Giovanni Maria nacque a Pescarola [...] si impegnò a retribuire il modellista della fabbrica perché insegnasse l'arte ai giovani. La fabbrica prosperò così in regime di monopolio assoluto e totale; lo prova infatti la notizia che nel 1765 un tentativo del marchese A. Taccoli di aprire una ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei socialisti contro il "rincaro dei viveri". Si oppose al monopolio statale delle assicurazioni, ma fu favorevole al suffragio universale maschile, si pronunziò a favore del voto femminile e ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] Anche nell'ambito dello Stato cooperativo vi è un problema di traslazione delle imposte, ma, diversamente dal caso dello Stato monopolista, poiché in questo caso i servizi pubblici sono utili a tutti i cittadini ed il costo viene ripartito secondo il ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] anche a nuove risorse provenienti dal conte Amedeo Corinaldi (presidente della Camera di commercio di Padova), ottenne in Romania il monopolio per la fornitura di sale, che esportava da Porto Empedocle.
Nel 1900 creò con due soci la Società per lo ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] , tra il governo fascista e la compagnia petrolifera americana, con cui veniva concesso a quest’ultima il monopolio della ricerca petrolifera nel sottosuolo italiano, fosse stata accompagnata da opera di corruzione nei confronti di uomini del ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] con l'accurata registrazione dei presenti. Quando i F. giunsero a Genova, i maestri lombardi avevano da tempo in città il monopolio non solo della produzione dei manufatti scultorei, ma anche del commercio dei marmi grezzi e lavorati e, a volte, l ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ora avanzata la tesi della proprietà e dell'esercizio statale. Con molta frajnéhezza, il C. riconosceva il carattere di monopolio delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] ad un altro umanista già trasferitosi lì, il veneziano Girolamo Balbi, che vide nel loro arrivo la fine del proprio monopolio umanistico nella capitale francese. Sbarazzarsi dei due nuovi rivali sembrò necessario al Balbi, che cominciò ad aizzare l'A ...
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TARGONE, Pompeo
Emmanuel Lamouche
– Nacque a Roma il 12 ottobre 1575 (Promis, 1874, p. 799) da Cesare Targone, orefice e antiquario veneziano morto a Roma nel 1597 (v. la voce in questo Dizionario). [...] alla sua passione per le macchine. Nel 1600 inventò un tipo di mulino «tanto da grano quanto da olio» di cui ottenne il monopolio dal cardinale Pietro Aldobrandini il 6 marzo 1601 (D’Onofrio, 1980, pp. 58 s.; Segarra Lagunes, 2004, pp. 287 s.). Nell ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.