GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] che aveva tentato in ogni modo di mantenere il monopolio degli studi universitari; nel 1596 lo Studio messinese figlio di questo, Francesco, investitosi nel 1620. La figlia naturale, Beatrice, sposò nel 1617 Girolamo Del Carretto, figlio del ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] di Torino, creando la Banca nazionale. Corso forzoso, monopolio bancario, moltiplicazione del circolante e suo deprezzamento erano i per la costruzione di un dock commerciale. Era quindi naturale l'attenzione a questi problemi da parte del F., ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] avrebbe, prima o dopo, portato alla rottura del monopolio aristocratico e parassitario della terra, avrebbe dovuto far leva è livellamento economico e intellettuale, ma "eguaglianza di diritto naturale e civile", e la libertà non è sofisma né anarchia ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] in Inghilterra e negli Stati Uniti, Torino 1908, e Il monopolio di Stato della assicurazione sulla vita, Roma 1911) e fosse una scienza precisa la quale obbedisce a leggi naturali e la legge "naturale" che regolava il commercio tra gli Stati era il ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...]
Per la libera concorrenza e contro ogni forma di monopolio si schierò ancora a proposito della famosa questione degli 'unica via possibile per giungere presto o tardi a Roma, naturale capitale d'Italia. Alla Camera sedette al centro-destra. Nominato ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] come perfettamente cattolico, e che vantava il monopolio per le opere liturgiche nella Spagna e nelle della natura animale del corallo, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, V-VI (1942), pp. 103-112; Id., L'astrologia medico-farmaceutica ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] forte, caratteristiche queste che ne fecero il naturale referente politico del conservatorismo agrario e degli una manifestazione contro il disegno di legge governativo sul monopolio delle assicurazioni sulla vita; in quella occasione lanciò un ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] creditori dell’Ordine dei cavalieri di San Giovanni, fu naturale per i Peruzzi entrare in affari anche con gli Angioini a discapito dei Bardi; cinque anni dopo ottennero il monopolio dell’esportazione dei cereali e della fornitura alla corte angioina ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] d'unione delle forze e, volontà, e dal sacrificio della libertà naturale fatta dagli uomini, alla propria sicurezza e al proprio comodo è prezzi e sui magazzini annonari, pur condannando il monopolio dei. generi che tale sistema causava. La ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] avanti con estrema durezza, rafforzarono presto il monopolio privato e incrementarono notevolmente i proventi dello
Più di 800 pezzi, disposti in vetrine, riguardavano la storia naturale; nel 1796 la biblioteca raccoglieva circa 800 libri di arte, ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...