TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] ., 15, 691 a; Val. Max., ix, i, 5). È naturale che le descrizioni si riferiscano soltanto ad esemplari di grande valore.
2. del segreto della produzione della seta, riservò al monopolio imperiale sia la sua fabbricazione che il relativo commercio ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Giustiniani esercitavano una sorta di governo derivante dal regime di monopolio del commercio di mastice e allume (la Maona) - . Bologna, L'incredulità del Caravaggio e l'esperienza delle "cose naturali", Torino 1992, ad ind.; R.R. Holzer. "Sono d ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] che tanto queste piccole coppe che le tazze scanalate di v. di colore naturale sono testimoniate nella Germania al di là dei confini imperiali.
d) Quanto non era una sola fabbrica ad avere il monopolio del vetro. È molto più probabile che il ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] fu costretto ad abbandonare il progetto dopo aver modellato a grandezza naturale la Terra, concepita a guisa di una Menade antica, e l’artista prese le parti della scultura. Il monopolio degli incarichi di corte, consolidato dalla protezione del ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] alla formazione di un linguaggio grafico neoclassico.
Naturale prosecuzione della formazione dei F. fu quindi il Morghen si era trasferito a Firenze lasciando al F. il quasi monopolio dei mercato della stampa di traduzione a Roma.
In questo periodo ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] grandezza si tentava di attingere.I due generi erano naturalmente destinati a intersecarsi. A questi sommari spunti per . Ma sapere significa anche potere (tentativo di controllo e/o monopolio nell'impadronirsi di una tecnica). Per questo, i segreti d ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di rinnovatore della tradizione lignea e di detentore del monopolio produttivo in stretto contatto con la poetica barocca divulgata arcangeli che esibiscono, inondati dalla luce naturale della lanterna soprastante, il Sacramento eucaristico. ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] di conservazione che si prevedevano per essi. Il formato era naturalmente determinato anche, se non innanzitutto, dal tipo di testo nel 13°, dopo quasi mille anni, il monopolio della pergamena come materia scrittoria e contribuì ulteriormente, ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] attività commerciale della cittadina all'inizio del Quattrocento è naturale infatti supporre l'esistenza di una buona scuola 1461-62; continuò tuttavia a occuparsi di tasse e di monopolio del sale, senza trascurare qualche affare privato. Anche la ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] solenne architettura che si apre nel catino absidale a far entrare la luce naturale con uno ‘sfondato’ circondato da nubi e angeli in stucco. Il dei marmorari, che da secoli gestiva il monopolio della produzione di manufatti marmorei sul territorio ...
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monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...