DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] avevano fino ad allora detenuto a Genova un vero monopolio: il loro allontanamento poneva il problema di sostituirli, arrivò il 6 luglio con il cugino Ippolito Durazzo - appassionato naturalista che egli si associerà nella legazione - e con l'amico ...
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Cinegiornale
Serafino Murri
Forma di cinema documentario dal taglio giornalistico, organizzata in rassegne di notizie dalla cadenza periodica, in genere settimanale, con intenti d'informazione e di [...] del cinema di attualità, fu in qualche modo il naturale sviluppo, in termini produttivi, di un filone di Tolstoj). Durante la guerra, il governo zarista aveva affidato il monopolio delle riprese al fronte al comitato Skobelev che, sotto il controllo ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] di conservazione che si prevedevano per essi. Il formato era naturalmente determinato anche, se non innanzitutto, dal tipo di testo nel 13°, dopo quasi mille anni, il monopolio della pergamena come materia scrittoria e contribuì ulteriormente, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] tenere aperte le loro zecche, avocando a sé il monopolio in materia, egli è inviato a Ferrara in ambasceria. argento e 1440 di rame. Di conseguenza l’oncia d’oro, per legge naturale e divina, varrebbe 12 volte quella d’argento e 1440 volte quella di ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] ben giudicare d'una donna, guardi quella quando solo sua naturale bellezza si sta con lei, da tutto accidentale adornamento discompagnata: una prosa virile, che finalmente rompesse il monopolio della poesia sulla nascente civiltà letteraria italiana.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] la filologia sia verso la filosofia, lo studio delle scienze naturali e la matematica. Coinvolto nella rivoluzione del 1799, viene efficienti, a meno che non vi siano condizioni di monopolio e di non riproducibilità, come nel caso di talenti geniali ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] l'aprile 1911, data a cui risale il progetto di monopolio pubblico dell'assicurazione sulla vita, e l'aprile 1912, data avvicinamento del G. al fascismo dovette sembrare ancor più naturale con la nascita dell'Istituto per la ricostruzione industriale ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] produce nel sistema politico quell’alternanza che è il naturale punto d’arrivo del modello Westminster. Questo fa sì organizzati secondo i principi del governo rappresentativo, il monopolio della gestione del potere alla maggioranza. Il sistema ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le università rappresentano certamente una delle creazioni più significative tramandateci [...] Parigi, per esempio, detiene per molti anni il monopolio dell’insegnamento teologico, mentre Bologna deve la sua prevede, nel primo biennio lezioni di grammatica, logica, filosofia naturale e arti liberali; nel secondo biennio invece si aggiunge a ...
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Renato Santagata de Castro
Abstract
La presente voce illustra, in sintesi, l’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale in tema di disposizioni generali sul contratto di trasporto previste dal codice [...] norma di diritto civile astrattamente applicabile.
La naturale vocazione sovranazionale dei trasporti rende peraltro essenziali di una situazione di monopolio anche di fatto, ai medesimi obblighi a contrarre imposti al monopolista (art. 2597 c.c ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...