L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] acquisito da tempo. La fine della censura e del monopolio accademico favorì poi lo sviluppo di una stampa scientifica modello fisico
La fisica di Laplace è innanzitutto una filosofia naturale, cioè un modello della Natura: il mondo è pieno ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] gerarchie sociali e in cui inevitabilmente emergeva un naturalismo religioso legato a un cristianesimo cultuale.
Così mentre -voto), verso l’occupazione delle confraternite e il monopolio delle feste religiose (in questo sconfinando con la necessità ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] . Nella maggior parte dei casi le miniere erano monopolio dello Stato, poiché i governanti richiedevano minerali d' volto a ricondurle a una legge matematica. Sembra che il filosofo naturale inglese John Michell (1724-1793) sia stato il primo, nel ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] parenti si basa su quella che Morgan riteneva una divisione naturale tra parenti lineari (genitori e figli, nonni e nipoti) il maschio che assume il ruolo di capo ha il monopolio delle femmine; pertanto, concluse Darwin, "risalendo alquanto indietro ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] sociale egli precisa che "la più antica delle società e la sola naturale è la famiglia" e che, al suo interno, la sottomissione della della produzione intellettuale e materiale. Questo monopolio maschile della produzione costituirebbe un sostituto ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] L’obiettivo era svecchiare il Piemonte, sottrarlo al monopolio intellettuale dei Gesuiti (che qui non erano affatto il cavallo di battaglia di tutte le sue polemiche che naturalmente si sarebbero acuite dopo la folgorante pubblicazione del Della ...
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La formazione dello stato patrizio
Alberto Tenenti
In molte zone dell'Europa fra Medioevo e Rinascimento quasi ogni città di una certa rilevanza costituì un insieme complesso e globale. Ciò fu particolarmente [...] A partire dalla base di Cipro essi quasi si accaparrarono il monopolio dell'esportazione isolana di zucchero, cotone e sale mentre nel in un mondo largamente acquisito alla prospettiva di una naturale gerarchia non solo fra i singoli ma fra i ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] pubblico, che continua ad operare in condizioni di monopolio.
Il Banco era al servizio delle operazioni commerciali. corrente, ma il corso di mercato non restava, come è naturale, ancorato a questa valutazione; spesso se ne scostava esprimendo il ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] cui, come nel IV secolo, il cristianesimo non possedeva il monopolio della cultura, il libro di De Broglie fu fonte di una , possibilità sconfinate di magistero e di tutela spirituale». Naturale quindi, che nel Medioevo, sino a Gioacchino da Fiore ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] e però di decidere personalmente, e non secondo l’ordine naturale, da quale dei suoi discendenti dovesse iniziare — ritardarono per pubblicamente certificata dalla ricchezza, dall’esclusivo monopolio delle cariche politiche e religiose più ...
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monopolio
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di...
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...