FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] di Bologna. Nel 1930 conseguì a Napoli il magistero di pianoforte e nel 1938 a Palermo quello di composizione con M. Pilati. In seguito frequentò, sotto la guida di I. Pizzetti, col quale stabilì una profonda ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] delle opere di O. C., pp. 69-120); T. Ferraris, I parassiti vegetali, Milano 1905, p. 107; T. Pasetti, Il Monopolio del tabacco in Italia, Portici 1906; M. Benincasa, Scritti vari di tabacchicoltura, Roma 1941, p. 191; Id., Ordinamento fiscale della ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] maturità apprezzato studioso di storia pugliese.
Pepe ne avrebbe tracciato un profilo storiografico per una conferenza poi compresa in uno dei suoi più noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] Avviato inizialmente alla professione medica, si risolse però presto a seguire la tradizione familiare e pare che già all'età di diciassette anni si fosse procurato una corta nomea, a Bari, quale autore ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] seminario di Capua, si laureò in belle lettere e in veterinaria; in seguito in medicina e chirurgia, a Messina, il 27 giugno 1840. Il suo primo lavoro, Sopra le zoppie per la distrazione nei grandi animali ...
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Umanista (m. a Napoli 1342); eremitano di s. Agostino, prof. a Parigi (1317) e a Napoli, e poi vescovo di Monopoli (1340). Fu amico (sembra dal 1333) del Petrarca, al quale regalò una copia delle Confessioni [...] di s. Agostino; in favore presso il re Roberto di Napoli, ebbe parte nell'incoronazione del Petrarca in Campidoglio; si legò d'amicizia anche con il Boccaccio. Lasciò commentarî a Virgilio, Ovidio, Seneca, ...
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Canonista (n. Teramo 1349 - m. in Polonia 1417), della famiglia Paladini. Studiò a Padova, occupò varie cariche ecclesiastiche: fu vescovo di Monopoli (1391), Taranto (1400), Firenze (1401), Spoleto (1410), [...] e legato apostolico in Polonia sotto Martino V. Scrisse, ad Anversa (1382), un Compendium perbreve consolatio peccatorum nuncupatum et apud nonnullos Belial vocitatum, ecc., bizzarra opera in forma di ...
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Figlio (m. 1100) d'una sorella di Roberto il Guiscardo (s'ignora chi fosse il padre), fu signore di Conversano, Polignano, Monopoli, Montepeloso e Brindisi. Tra i più potenti feudatarî dell'Italia meridionale, [...] G. tese sempre a ritagliarsi una certa indipendenza nei riguardi di Roberto il Guiscardo e dei successori e, con l'aiuto dei Bizantini, assunse tra il 1064 e il 1067 atteggiamenti di aperta rivolta. Vinto, ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] che si conosce è una Natività di Maria Vergine, firmata e datata nel 1732 per la chiesa di S. Maria Amalfitana a Monopoli.
È un dipinto di chiara impronta solimenesca e con un originale impianto compositivo (si veda lo strano vano-luce aperto sulla ...
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Banchiere e uomo politico (Heidelberg 1698 circa - Stoccarda 1738). Precettore di Carlo Alessandro del Württemberg, fu da questo nominato proprio consigliere finanziario quando divenne duca (1733). S.-O. [...] introdusse i monopolî nello stato, si riservò alcune privative, fondò una banca, manifatture, ecc. Odiato dalla popolazione (protestante) sia perché ebreo, sia per i vantaggi che traeva dai favori del duca (cattolico), morto questo (1737) fu ...
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monopolare
agg. [der. di monopolo, o comp. di mono- e polo1]. – Che si riferisce a un solo polo. Anche, sinon. di unipolare, nelle sue varie accezioni.
monopòlio s. m. [dal lat. monopolium, gr. μονοπώλιον, comp. di μονο- «mono-» e tema di πωλέω «vendere»]. – 1. a. Nel linguaggio econ., accentramento dell’offerta o della domanda del mercato di un dato bene o servizio nelle mani di un solo venditore...