MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] , e infine che ricerche recenti hanno mostrato come in questo campo sussista una relazione X = ϕ[N*,(γa/γi)F*], dove X è un monomio adimensionale funzione di ρ, η, γi, d, u*. La ϕ è conosciuta in molti casi (sia in base a ricerche sperimentali sia in ...
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LETTERALE, CALCOLO
Giovanni LAMPARIELLO
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Si dice anche calcolo algebrico, ed è quell'insieme di convenzioni e di regole, con cui si estendono le operazioni dell'aritmetica ai numeri rappresentati [...] veda la voce Potenza.
8. Per la classificazione delle espressioni algebriche in razionali e irrazionali, per le definizioni di monomio e polinomio e dei rispettivi gradi, per le operazioni sui polinomî ordinati secondo le potenze di una data lettera ...
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Rientrano oridnariamente sotto la denominazione di macchine calcolatrici, tutte le macchine o apparecchi destinati alla esecuzione di calcoli matematici, siano essi aritmetici, algebrici, infinitesimali.
In [...] ha HP − GH tang ϑSJ tang ϑ, cioè h log q = HP = h tang ϑlog x = h log xtangϑ; ne segue q = xtangϑ. Dato quindi un monomio Axn, se prendiamo p = A e tang ϑ - n l'intensità di corrente che attraversa la resistenza sarà (E/R)pq = (E/R) An. Inserendo in ...
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Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] , ℴK è il sottoanello di K contenente gli elementi che soddisfano un'equazione algebrica a coefficienti interi, con coefficiente del monomio di grado più alto uguale a 1). Sia poi K∞ il sottocampo di C ottenuto aggiungendo a K tutti i valori ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] in seguito, su spazi finito-dimensionali di ‛particella-singola'. In tutti questi casi, la versione di Wick (‛ordinata') di un monomio u=z1z2 ... zk in E(L), indicata usualmente con :u:, è definibile come un cociclo la cui esistenza è assicurata dal ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] , che avvengono in conformità con il principio che associa a ogni monomio dell'equazione una superficie, nel caso del primo e del secondo appare leggendo Viète.
Dunque tutti gli addendi, monomi di un'equazione, dovranno avere la medesima dimensione. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] calcoli relativi ai polinomi necessitano di regole particolari di cui non c'è invece bisogno per i calcoli sulle quantità monomie. In questo testo si ritrovano gli stessi problemi di nomenclatura che, come si è visto, afflissero gli algebristi del X ...
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Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] ha una risposta implicita, che però sembra difficile esplicitare. Se ci si limita alle espressioni multilineari di grado m, si può associare a un monomio una permutazione ciclica su m+1 elementi come per esempio
[19] x1x2→(1, 2, 3), x2x1→(2, 1, 3 ...
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monomio
monòmio agg. e s. m. [tratto da binomio2, con sostituzione di mono- a bi-]. – In matematica, m. o espressione m., un’espressione algebrica nella quale figurano solo operazioni di moltiplicazione, di divisione e di estrazione di radice:...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....