La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] nell'Impero sasanide
A partire dallo scisma della Chiesa orientale anche la trasmissione della letteratura profana seguì presso i monofisiti e i nestoriani strade diverse. Emigranti della Scuola di Nisibi, forse già con Efrem (303 ca.- 373), uno dei ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , in quanto è portato a sottolineare, come Eutiche, l'unità di persona, anche se respinge costantemente ogni forma espressa di monofisismo. Ma è questo che lo porta, qui come nel IV trattato, a risalire fino agli ariani quando vuole indicare il punto ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] , non è altro che la logica (Hoffmann 1869, p. 65). Verso la metà del VII sec., Atanasio di Balad, patriarca monofisita di Antiochia, vuole spiegare la logica in maniera semplice al popolo e inizia così il suo trattato: "Poiché l'arte (pragmatéia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] i seguaci dei differenti credi di volta in volta colpiti dai concili: prima gli ariani, poi i nestoriani, infine gli stessi monofisiti. È sul filone di questa politica orientale che s'innesta l'azione dei califfi, che dopo l'invasione della Persia e ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] nell’ascesa dell’uomo, ma nella discesa di Dio. Al centro della nuova dottrina, a cui aderirono in particolare i monofisiti di Alessandria, stava la convinzione che la venuta di Gesù Cristo era stato l’evento cosmico nel quale il Logos preesistente ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] cristianesimo aveva elaborato in modo autonomo il patrimonio platonico. Questi fermenti filosofici furono conservati presso gli eretici monofisiti e nestoriani che, esiliati ai margini dell'Impero, portarono con sé la conoscenza dei testi filosofici ...
Leggi Tutto
monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...