GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] con altri di natura ecclesiastica e politica: la condanna, voluta da Giustiniano per riconciliarsi il favore dei monofisiti, e confermata dal V concilio di Costantinopoli, delle dottrine (riassunte in tre capitoli) dei vescovi Teodoro, Teodoreto ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] cristianesimo aveva elaborato in modo autonomo il patrimonio platonico. Questi fermenti filosofici furono conservati presso gli eretici monofisiti e nestoriani che, esiliati ai margini dell'Impero, portarono con sé la conoscenza dei testi filosofici ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] . Né RM né RB contengono il minimo, accenno a simili materie, comprendenti fra l'altro le dispute e gli intrighi monofisiti, e l'episodio doloroso e scandaloso della rimozione di papa Silverio, sostituito da Vigilio. In quanto alla guerra gotica, con ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] stato simbolicamente imperfetto, suscitano non pochi tormenti presso i diafisiti, senza attirare l’attenzione dei monofisiti. Nessun documento lascia in ogni caso intendere che quanto l’imperatore considera una chiarificazione decisiva modifichi ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] di Roma. Il fatto che, sotto Dioscuro, contro Roma e il concilio di Calcedonia (451), sostenne la dottrina monofisita, dimostra che, malgrado il suo ultimo atteggiamento, essa non era riuscita a svincolarsi completamente dalle primitive tendenze.
La ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] con altri di natura ecclesiastica e politica: la condanna, voluta da Giustiniano per riconciliarsi il favore dei monofisiti, e confermata dal V concilio di Costantinopoli, delle dottrine (riassunte in tre capitoli) dei vescovi Teodoro, Teodoreto ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di papa Silverio, e, in seguito, alla controversia insorta a proposito dell'intenzione di Giustiniano di ingraziarsi i monofisiti, facendo condannare i Tre Capitoli, indussero l'imperatore - che pure non esitava a riconoscere il primato del vescovo ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] palazzo costantinopolitano di Hormisdas, che gli imperatori Giustiniano e Teodora mettono a di;sposizione dei vescovi e degli egumeni monofisiti intervenuti al concilio del 533102. Ciò che si evince da alcune fonti seriori103 è che l’aula del palazzo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] e a renderli innocui, ma gli vieta di convocare un’altra sinodo. Basilisco tuttavia fa approvare il suo Encyclicon monofisita da cinquecento vescovi riuniti a Efeso. Zenone (474-475, 476-491) ripristina, avuta ragione di Basilisco, l’autorità della ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] soffermarsi in seguito.
In Leonzio di Gerusalemme, dello stesso periodo, autore di una raccolta di testimonia sanctorum contro i monofisiti, si trova citato un passo della disputa fra Silvestro e gli ebrei65.
Fino ad Adriano I, la leggenda degli ...
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monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...