DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] volle - o non poté, per ragioni interne - impedire l'elezione e la consacrazione a patriarca di Alessandria di un monofisita intransigente, Timoteo III. La ferma resistenza delle diocesi del Ponto, dell'Asia e dell'Oriente ad accettare che fossero ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] Simplicio rifiutò di riconoscere l’Editto di unione emanato da Zenone, un malriuscito compromesso dottrinario tra calcedoniani e monofisiti, Odoacre si schierò al fianco della sede romana. Morto Simplicio nel 483, il prefetto del pretorio Basilio in ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] dintorni da circa 20.000 persone.
Quanto alle religioni, si calcolano circa 4.230.000 Islamici, 3 milioni di copti (monofisiti), 320.000 pagani, circa 30.000 cattolici (esclusi gli Europei), circa 30.000 Ebrei (Falascià).
Centri principali. - Nessuna ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] (451), pontefice S. Leone, imperatore Marciano. - Fu il complemento del precedente; vi si definì, contro Eutiche e i monofisiti, esservi in Gesù Cristo due nature, la divina e l'umana (Denzinger, 148 segg.).
5. Secondo di Costantinopoli (553 ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] fede romana nel dogma fondamentale della duplice natura, divina ed umana, della persona di Gesù Cristo, contro l'errore dei monofisiti, che conduceva a negare la verità di quei patimenti. Dell'età medesima incirca, è la Crocifissione in una tavoletta ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] potere sasanide, in particolare, sembra che vi sia stato un grande incremento dei cristiani, nestoriani e monofisiti, favorito anche da interventi politici (espulsioni, deportazioni). Alterne vicende belliche con Bisanzio caratterizzarono l'ultimo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] nell’ascesa dell’uomo, ma nella discesa di Dio. Al centro della nuova dottrina, a cui aderirono in particolare i monofisiti di Alessandria, stava la convinzione che la venuta di Gesù Cristo era stato l’evento cosmico nel quale il Logos preesistente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Costantinopoli
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A poche settimane dalla vittoria sul rivale Licinio colta a Crisopoli, [...] ”, antesignana sul piano tipologico della futura cappella di Aquisgrana, o chiesa monastica assegnata da Teodora ai monaci monofisiti calati in massa a Costantinopoli dalle terre d’Oriente per sfuggire alle persecuzioni e sostenere in concilio la ...
Leggi Tutto
Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] Calcedonese: "uno e medesimo Cristo in due nature" (εν δύο ϕύσεσιν, e non εκ σύο ϕύσεσιν, come dicevano i monofisiti), parve agli orientali contraria a Cirillo e favorevole a Nestorio. Come per la questione trinitaria, così per la cristologica, solo ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] di Cirillo, contenevano nondimeno talune espressioni suscettibili d'interpretazione ereticale, come di fatto l'ebbero dipoi da parte dei monofisiti. Or bene, Nestorio, Giovanni d'Antiochia e i suoi seguaci ritornando alle proprie sedi più che mai ...
Leggi Tutto
monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...