ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] . È lecito immaginare che l'imposizione dell'Ekthesis nelle diocesi dell'Esarcato, dove l'ortodossia era la regola e il monofisismo non rappresentava un problema, avrebbe potuto rendere molto difficili i rapporti tra I. e il papa; tuttavia, poiché ...
Leggi Tutto
eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] non-calcedonesi, con lunga e gloriosa storia alle spalle: le Chiese armena, copta, etiope, siro-giacobita sono monofisite, mentre sul fronte opposto milita la Chiesa siriaca orientale, nestoriana, detta anche caldea o assira.
Il problema della ...
Leggi Tutto
Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] città e lasciò massacrare, dinanzi alla chiesa del Cesareo, Ipazia. Il successore Dioscoro favorì in larga misura il diffondersi della teoria monofisita e sotto di lui i rapporti tra clero e governo si fecero, e rimasero poi a lungo, ostilissimi, il ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] esempio, impiegati nelle operazioni navali contingenti e navigli copti, se non addirittura gruppi di dissidenti monofisiti in disaccordo con le imposizioni religiose del governo centrale di Costantinopoli. Inizialmente anche alcune tribù berbere ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] miniato greco-palestinese entrato in Etiopia con tutta probabilità nel sec. 6° durante l'ondata di migrazione dei monofisiti provenienti dalla Siria (Heldman, 1979; Lepage, 1987; African Zion, 1993, nrr. 54-56).A differenza di quanto avveniva ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] , il rilievo dato alla presenza cristiana in terre tanto lontane, nelle diverse forme delle eresie praticate dai nestoriani e dai monofisiti, oppure nei riti siriaci, mandei e armeni.
A leggere il Milione si rimane colpiti dalla diffusa permanenza di ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] missione - eccetto che per sei mesi, in cui risiedette a Tbilisi come proprefetto - esercitando il ministero apostolico fra i monofisiti armeni (e, sembra, la medicina). La lontananza dalla capitale impedì che D. fosse partecipe o quanto meno diretto ...
Leggi Tutto
Con questo nome si suol designare il concilio aperto a Ferrara l'8 gennaio 1438 e che, trasferito l'anno seguente a Firenze, proclamò (6 luglio 1439) la unione fra la chiesa greca e quella latina. L'unione [...] feste dell'anno. Il 31 agosto 1441 si presentò dinnanzi al papa e al concilio, Andrea rappresentante di Giovanni patriarca monofisita di Alessandria; ed il 2 settembre si presentò pure l'inviato di Nicodemo, abate di Gerusalemme e capo dei giacobiti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nell'Alto Medioevo
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante l’uguaglianza di tutti i credenti [...] dell’esercito. Teodora riesce a imporsi non solo in campo politico, ma anche religioso: appoggia, infatti, i monofisiti, ritenendo utile mantenere compatto l’impero d’Oriente piuttosto che avvicinarsi a Roma.
Relativamente al cristianesimo bizantino ...
Leggi Tutto
NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] .
Il II concilio di Nicea. - Pose fine alla lotta contro le sacre immagini, mossa da eretici pauliciani e monofisiti, aiutati soprattutto dall'imperatore Costantino V Copronimo (v. iconoclastia). Il cronista coevo del Liber Pontificalis (ed. Duchesne ...
Leggi Tutto
monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...
monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...