(o Tigrè; tigrino Tǝgrā´y) Stato dell’Etiopia (50.286 km2 con 4.314.456 ab. nel 2007) confinante a N con l’Eritrea, a E con la Depressione Dancala, a O con il Sudan. Il suo capoluogo è Macallè. Il T. [...] dell’alleanza. Altri centri importanti sono Adua e Adigrat.
La popolazione dell’attuale T., pur comprendendo alcune minoranze saho, tigrè e kunama, è costituita in prevalenza da Tigrini (per la lingua ➔ tigrino), di religione cristiana monofisita. ...
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Notevole scrittore arabo cristiano di setta nestoriana. Visse a Baghdād (onde l'epiteto d'al-Baghdādī, che talora gli vien dato) e a Seleucia di Mesopotamia (sulla riva occidentale del Tigri, di rimpetto [...] Nomocanone s'intitola Fiqh an-Naṣrāniyyah "il diritto della Cristianità". Nonostante il profondo dissidio dottrinale fra le due chiese nestoriana e monofisita, Abū 'l-Faraǵ Ibn aṭ-Ṭayyib fu spesso citato da autori e copiato da amanuensi copti (cioè ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] Traiano vi fu una violenta rivolta di Giudei, i sec. 4° e 5° videro l’affermazione del cristianesimo e la secessione monofisita fra tumulti e distruzioni in cui perì buona parte del patrimonio monumentale antico. Nel 619, dopo un rovinoso assedio, il ...
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GIORGIO Piside (Γεώργιος ὁ Πισίδης)
Silvio Giuseppe Mercati
Originario della Pisidia, diacono e cartofilace di Santa Sofia, sotto Eraclio imperatore e Sergio patriarca, coi quali era in intimi rapporti, [...] Cristo sulla vita e sulla morte. Secondando la politica religiosa di Eraclio scrisse una poesia Contro l'empio Severo (monofisita). Scrisse molti epigrammi, per lo più d'argomento religioso. Giorgio è stato molto ammirato e imitato, tanto che Michele ...
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SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] Sabino subito dopo il papa, a conferma dell’importante ruolo svolto. Nel 535 papa Agapito I inviò Sabino a Costantinopoli per arginare la deriva monofisita della corte imperiale, sostenuta dall’imperatrice Teodora con l’elezione di due patriarchi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] a danno di alcuni personaggi che al loro tempo ne avevano condiviso la dottrina cristologica e che perciò erano molto invisi ai monofisiti: si trattava di Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a cavallo tra IV e V secolo e in cui si riconosceva ...
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Piccola popolazione eritrea, stabilita nella media valle dell'Anseba e sui monti che la fiancheggiano, con centro in Cheren. È chiamata Bogos dagli Abissini. È caratterizzata dal suo linguaggio, che è [...] , d'intelligenza svegliata. Sono dediti alla pastorizia e, meno, all'agricoltura. Rimasti a lungo in un corrotto cristianesimo monofisita o in un semi-paganesimo, sono ora passati all'islamismo o, per opera della benemerita missione di Cheren, al ...
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Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] 4° sec., il cristianesimo, che si radicò in Georgia e in Armenia: la prima accolse la dottrina ortodossa, la seconda quella monofisita. L’Armenia fu poi assoggettata dai Bizantini, la Georgia dai Sassanidi. Nel 7° sec. la C. del Sud subì l’invasione ...
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Paese dell'Etiopia meridionale, dell'estensione di circa 13.000 kmq., posto fra 6° 50′ e 7° 30′ lat. N. e fra 36° e 37° long. E.; fa attualmente parte dell'impero etiopico, che se ne impossessò nel 1897. [...] suore della Consolata, mentre il territorio tutto costituisce la Prefettura apostolica del Caffa. Ma il cristianesimo dominante è il monofisita abissino.
Il clima del Caffa, più umido e temperato di quello dei paesi circostanti, permette uno sviluppo ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] Di conseguenza, si erano affievolite proprio le voci delle regioni e delle Chiese che avevano dato origine al conflitto monofisita, di cui quello monotelitico era stato una semplice continuazione. Il secondo complesso di fattori era invece di natura ...
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monofisita
monofiṡita s. m. e f. [dal gr. μονοϕυσῖται, plur., comp. di μονο- «mono-» e ϕύσις «natura»] (pl. m. -i). – Nella storia del cristianesimo, denominazione di coloro che ammettevano in Gesù Cristo, figlio di Dio incarnato, la sola...
monofisismo
monofiṡismo s. m. [tratto da monofisita]. – Nella storia del cristianesimo, termine con il quale si indicano in generale le varie dottrine teologiche di coloro che hanno negato la duplice natura, divina e umana, del Cristo, affermando,...