BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] melodie dai limiti stretti della scuola verso una cantabilità più moderna e meno soffocata dalle ornamentazioni vocali.
Legata allo stile monodico è anche la sua musica sacra: nei Motetti a tre voci del 1609 - che il B. chiama "musiche latine" - le ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] espressioni verbali, mentre il basso comincia a diventare il fondamento dell'edificio sonoro.
Ancora più avvicinantesi al nuovo stile monodico sono le composizioni dell'A. per voci e basso d'organo. Tra queste di particolare importanza sono le 27 ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] , che dal 1612 al 1621 diede alle stampe varie raccolte: Il 2° Libro delle Villanesse, il 2°, 3° e 4° Libro delle Musiche monodiche, il 4° e 5° Libro dei Madrigali a 5 voci e Le Musiche e Balli, che viene considerato il sesto libro dei madrigali.
Nel ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] era ancora qualcosa di abbastanza raro e limitata soltanto nei pezzi a più voci, viene usata dal B. invece per una monodia a una voce, nella quale, come nel precedente madrigale e nell'opera coeva, assume il ruolo di un interlocutore, con risposte ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] testimonia da un lato i precoci scambi musicali tra Napoli e la Toscana, dall'altro una pratica dello stile monodico e del "recitar cantando" anteriore alla Camerata fiorentina.
L'unica composizione del musicista, pervenutaci in edizione a stampa, è ...
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PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] carica, di rinnovo in rinnovo, fino alla morte. Nel momento dell’elezione Pasetto s’impegnò a istruire nel canto polifonico e corale monodico i chierici della cattedrale, a cantare egli stesso (aveva voce di basso; cfr. Guarnieri, 1984-85, p. 11) e a ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] da una scrittura di tipo contrappuntistico-imitativo si congiunge all'esigenza di accogliere gli ideali del nascente stile monodico.
Inclusi nei medesimi volumi, oltre a balletti, correnti, balli, moresche, saltarelli, si ricordano in particolare il ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] la scrittura, che tanto nei generi da chiesa quanto in quelli da camera adotta, assieme al basso continuo, il canto monodico e lo stile concertato. Vero momento di svolta nel percorso artistico di Pace è riconosciuto il Quarto libro de madrigali a ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] seduta dei Filomusi a Bologna e il virtuoso ritrovo academico di A. Banchieri (1626), in Dulce Melos, Bologna 1982, p. 116; Id., La monodia da camera e i pietosi affetti di D. Pellegrini, ibid., p. 129; O. Gambassi, Nuovi documenti su G. G., in Riv ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] di alta levatura sociale come Scipione Dentice, Carlo Gesualdo, Emilio de’ Cavalieri; apprezzò e propagò lo stile di canto monodico venuto in auge a Firenze sotto Ferdinando I de’ Medici; tenne a servizio compositori e suonatori rinomati come Cesare ...
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monodico
monòdico agg. [dal gr. μονῳδικός] (pl. m. -ci). – Relativo a monodia, che ha carattere di monodia: canto m., a una sola voce; musica, composizione m.; stile monodico. In partic., poesia m., nella letteratura greca antica, forma di...
monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un personaggio, interrompendo la successione...