Letteratura
La b. italiana antica è un componimento poetico di origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone a ballo), e perciò costruito metricamente in modo che le sue parti [...] e diffusa nel periodo dell’Ars nova con differenze significative in Italia e in Francia, è componimento vocale (per lo più monodico-accompagnato) e trae il suo carattere e la sua struttura dal testo poetico.
La b. romantica è un componimento di ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] all'aula.
Non si era dunque contro la possibilità e l'esigenza storica, nell'ormai ansiosa ricerca d'una nuova monodia d'arte: se Alfonso della Viola nel 1554 non aveva sortito fortuna e seguito, dal "manifesto" della ribellione anticontrappuntistica ...
Leggi Tutto
MISURA o Battuta
Giulio Cesare Paribeni
Nella terminologia musicale questa voce corrisponde al segno adottato per indicare le divisioni regolari del tempo. Le leggi metriche, che stabiliscono gli accenti [...] polifoniche (nelle singole parti, come allora si usava) senza divisione di battuta. Solo con l'avvento dello stile monodico, con la relativa semplificazione di scrittura e col bisogno di segnare con sempre maggiore evidenza il periodare della melodia ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
**
Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] era ancora qualcosa di abbastanza raro e limitata soltanto nei pezzi a più voci, viene usata dal B. invece per una monodia a una voce, nella quale, come nel precedente madrigale e nell'opera coeva, assume il ruolo di un interlocutore, con risposte ...
Leggi Tutto
DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] testimonia da un lato i precoci scambi musicali tra Napoli e la Toscana, dall'altro una pratica dello stile monodico e del "recitar cantando" anteriore alla Camerata fiorentina.
L'unica composizione del musicista, pervenutaci in edizione a stampa, è ...
Leggi Tutto
MELODIA
Giulio Cesare Paribeni
. Etimologicamente (dal greco μέλος e ᾠδή) significa poesia cantata, ma nell'uso musicale questa parola ha preso il significato più vasto di "successione di suoni animata [...] un terzo, adatto più particolarmente alla struttura polifonica, e cioè la melodia tematica. È chiaro che, uscendo dal regime monodico, in cui la melodia foggia il suo aspetto in piena libertà e subordina a sé ogni elemento accompagnante, ed entrando ...
Leggi Tutto
TIMOTEO di Mileto
Augusto Mancini
Musico e poeta famoso, specialmente per ditirambi e nomi (v.), scolaro di Prynis di Mitilene, vissuto fra la metà del V e la metà del sec. IV, rappresenta tipicamente [...] di scarso valore, ma di grande importanza come indice di una tendenza diffusa dei tempi. Il nomo, probabilmente "coralmente monodico", cioè cantato all'unisono del coro, e composto, con ogni verisimiglianza, per una riunione festiva degli Ioni dell ...
Leggi Tutto
NANINO, Giovanni Maria
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Tivoli (Roma) tra il 1545 e il 1530 e morto a Roma l'11 marzo 1607. Ebbe sepoltura in S. Luigi dei Francesi. Fu putto cantore nella primaziale [...] composizione e con l'insegnamento, all'inevitabile decadenza della severa polifonia vocale, minata dall'affermarsi dello stile monodico-rappresentativo, sorto in quegli anni, e dall'uso invalso delle eccessive fioriture vocali. Ma le nuove correnti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] le trasposizioni alla quinta, le quali rispondevano evidentemente ad alcune esigenze inerenti alla specificità del canto liturgico monodico, ma anche alla prassi del canto polifonico per moto parallelo alla quinta.
Il sistema acustico pitagorico ‒ e ...
Leggi Tutto
PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] carica, di rinnovo in rinnovo, fino alla morte. Nel momento dell’elezione Pasetto s’impegnò a istruire nel canto polifonico e corale monodico i chierici della cattedrale, a cantare egli stesso (aveva voce di basso; cfr. Guarnieri, 1984-85, p. 11) e a ...
Leggi Tutto
monodico
monòdico agg. [dal gr. μονῳδικός] (pl. m. -ci). – Relativo a monodia, che ha carattere di monodia: canto m., a una sola voce; musica, composizione m.; stile monodico. In partic., poesia m., nella letteratura greca antica, forma di...
monodia
monodìa s. f. [dal gr. μονῳδία, comp. di μονο- «mono-» e ᾠδή «canto»; lat. monodĭa]. – Canto a una sola voce. In partic.: 1. Nell’antico dramma greco, il monologo cantato in metro lirico da un personaggio, interrompendo la successione...